Sulla carta si chiama “normativa anti-violenza” alcuni invece l’hanno
ribattezzata “repressione”, lascio ad ognuno di voi decidere quale
termine possa essere più adeguato in questo caso. Il fatto in questione
è accaduto a Terni dove un tifoso del Catania è stato, per via
della normativa che vieta l’introduzione di fumogeni e artifici pirotecnici
all’interno degli impianti sportivi, fermato ed identificato dopo aver acceso
alcune torce. Sulle varie testate giornalistiche che commentano l’accaduto non
si fa riferimento ad un lancio di questo materiale che possa aver potuto mettere
in pericolo l’incolumità di qualcuno, quindi si deduce che l’utilizzo
di queste torce era solo coreografico.
C’è da segnalarvi anche il fermo di un tifoso della Ternana di 17 anni,
che al termine dell’incontro si era reso protagonista, insieme ad altri ultras
rossoverdi, di una sassaiola nei confronti di una decina di tifosi siciliani
prima e delle forze dell’ordine intervenute per evitare il contatto fisico poi.
Il minorenne è stato bloccato mentre cercava di allontanarsi dal luogo.
Ci spostiamo ora in Campania perchè ci troviamo davanti ad un record
di diffidati per una tifoseria, tutti per la stessa motivazione. L’incontro
era Ariano Irpino – Angri, disputato sul neutro di San Giuseppe Vesuviano. I
tifosi grigiorossi, una volta giunti davanti al settore a loro assegnato, hanno
forzato il cancello d’ingresso e sono entrati tutti senza il tagliando in segno
di protesta contro il rincaro dei biglietti: 10 euro per assistere al derby
dilettantistico. Gli ultras, una volta entrati, sono stati fotografati e schedati
sugli spalti. All’uscita dello stadio sono stati fermati e circondati da
centocinquanta agenti della polizia, non intervenuti prima per evitare incidenti
ed in attesa di rinforzi arrivati dai centri vicini, e per loro è scattato
subito il provvedimento di divieto di accedere ai campi di gioco con l’obbligo
di recarsi in questura per la firma. Va inoltre precisato che la societÃ
ospitante non aveva concesso ai tifosi angresi i biglietti in prevendita.
“LE COREOGRAFIE PIU’ BELLE”
Protagonista di questa settimana la curva del Bologna.
BOLOGNA
