La prima vittoria dell’effeccì, quest’anno arriva in una delle manifestazioni più inutili che il calcio moderno ricordi: la coppa Italia di Lega Pro. Ci pensa Corapi al 18′ del primo tempo ad eliminare la squadra siciliana giunta in Calabria priva di almeno nove titolari. Nel prossimo turno i giallorossi se la vedranno con la vincente tra Cosenza e Trapani (le due squadre giocheranno il 20 ottobre).
Anche questa giornata, nonostante la vittoria, è stata comunque foriera di umiliazioni per i tifosi giallorossi. Il prefetto di Catanzaro si è visto infatti costretto a decretare la chiusura del “Ceravolo” per via dell’impossibilità dell’ Fc di “garantire il servizio di stewarding e attivare il servizio di biglietteria elettronica attraverso l’azienda incaricata”.
Si è fatto a meno di una campagna acquisti, dei soldi per l’iscrizione e di quelli per gli stipendi. Si fa a meno del campo di allenamento, dell’acqua calda per le docce e di quella fredda da bere. L’autobus per gli spostamenti della squadra è ad ogni occasione un complesso rebus. Eppure si continua. Ma che senso ha?
Red