Il tecnico giallorosso ha risposto alle domande dei giornalisti prima della partenza per Palermo
Sulla squadra: “In questi giorni abbiamo lavorato molto e continueremo a farlo durante la rifinitura, valutando attentamente la condizione fisica dei ragazzi. È importante capire quanti minuti hanno effettivamente nelle gambe, perché schierare qualcuno dall’inizio e poi doverlo sostituire potrebbe essere un rischio troppo grande, soprattutto contro una squadra come il Palermo“.
Sul Palermo: “Hanno una rosa di grande qualità, costruita per competere ai vertici e puntare alla promozione diretta. Non entro nelle loro difficoltà, se ne hanno, ma ci siamo preparati per affrontarli in ogni situazione tattica. Detto questo, come ripeto sempre, la cosa più importante è concentrarci su di noi: conosciamo la nostra forza e il nostro potenziale, e sappiamo di poter fare bene ovunque“.
Su Brighenti:“È un giocatore per noi importantissimo, per carisma, per attaccamento, per tanti motivi perché ha delle caratteristiche che magari in altri elementi non ci sono. Antonini è rientrato con la squadra questa settimana, è tanto tempo che non gioca, quasi due mesi, quindi bisogna valutare bene se schierarlo dall’inizio, però ci sono delle valide alternative. C’è Cassandro che ha anche ricoperto quel ruolo, le alternative ci sono e valuterò domani chi riterrò opportuno a far giocare dall’inizio”
Su Situm: “Situm rispetto ad Antonini secondo me sta un passo indietro, nel senso che lui a differenza di Antonini si è allenato solo due giorni con la squadra. Lo convoco e cerco di farlo rientrare con la squadra per respirare un po’ l’atmosfera dell’altra partita, perché anche lui è tanto che sta fuori, però le possibilità di giocare dall’inizio sono poche, il ragazzo mi ha dato la disponibilità anche se non ha fatto tanti allenamenti con il gruppo di essere a disposizione per la partita qualora ce ne fosse la necessità”.
Foto e video Us Catanzaro