Rassegna stampa

Catanzaro rende onore al Crotone

Alfieri: “Battuta una big, siamo grandi.”
Vrenna: “Hanno sfruttato i nostri pochi errori.”
da Gazzetta dello Sport

CATANZARO – Vittoria sofferta del Catanzaro di Braglia che s’è aggiudicato il derby, contro un Crotone che non ha affatto sfigurato. “Noi abbiamo avuto molte più occasioni del Catanzaro –dichiara il presidente ospite Vrenna – Loro sono stati più bravi a sfruttare i nostri pochi errori. Sono amareggiato ma non deluso della nostra prestazione. Vorrei vedere questo Crotone di oggi per tutto il campionato. I tifosi mi hanno chiesto l’acquisto di nuovi giocatori, ma il Crotone è completo. Disponiamo di giocatori di categoria e di valide alternative, come dimostrato anche nella gara d’oggi. Siamo ad ottobre e mi sembra presto per parlare di acquisti. I campionati si vincono a luglio, non a metà campionato. La posizione di Gasperini è stabile e non scrivete che la differenza l’ha fatta solo Corona. Nel Catanzaro, infatti, ho visto anche altre lodevoli individualità.” Quasi a conferma delle parole del presidente Vrenna, quello del Catanzaro claudio Parente ha, da parte sua, detto: “E’ stata una vittoria bella, ma sofferta. Era prevedibile, dal momento che giocavamo contro una delle formazioni più forti del campionato. Siamo stati bravi, cinici e pratici.” Il tecnico Gasperini, nonostante l’amara sconfitta, rimane fiducioso: “Nel calcio, a volte succede di giocar meglio e perdere. –ha detto- Ci manca in questo periodo solo la vittoria. Per quanto riguarda la manovra, siamo esemplari. Purtroppo, abbiamo subito 2 gol su palle inattive. Forse, il problema sta anche nei limiti di statura dei nostri difensori. La strada, comunque, è quella giusta. Il Crotone esce da questa sconfitta arrabbiato ma fiducioso per il futuro.” L’autore del secondo gol rossoblù, Pagliarini, ha invece visto così la partita: “Il Catanzaro ha avuto solo 4 palle gol e ne ha sfruttate tre. Bravi e fortunati. Noi ne abbiamo dovute costruire molte di più per segnarne 2. Peccato che non ho potuto brindare al mio gol con una vittoria, ma dopo la nostra prestazione di oggi sono ancora più fiducioso.” Stanco ma visibilmente soddisfatto, il tecnico giallorossso Braglia esprime con soddisfazione il suo parere sulla partita: “Abbiamo rischiato d’essere raggiunti negli ultimi minuti? –inizia con solito tono simpatico e provocante- Con una squadra come il Crotone, si può anche perdere. E’ fra le migliori sotto il profilo del gioco di tutto il campionato. Noi, però, non ci siamo espressi come al solito. Non tutti i giocatori erano in perfette condizioni fisiche. Avevo poche alternative in determinati ruoli e, inoltre, giocare contro il Crotone non è facile per nessuno. Complimenti ad Alfieri e Briano, che sono fra i migliori centrocampisti di tutta la C. Mi sono arrabbiato molto con Ascoli, durante la partita, perché non riuscivo a fargli capire quel che doveva fare. Ma lui è un ragazzo solo da elogiare e da ringraziare per quanto sta dando a questa squadra. Dispiace per l’espulsione di Zappella, ma non la meritava.” L’uomo partita è stato, ancora una volta, il bomber giallorosso Giorgio Corona: “Dedico il primo gol a mia moglie e mia figlia che sono venute per la prima volta a vedermi al Ceravolo. Il secondo, invece, al nostro grande pubblico, alla società e a tutta la squadra. –ha iniziato l’attaccante- Sono contento d’aver segnato, perché era da tre giornate che non lo facevo e sapete che sto male quando non la metto dentro. Vorrei segnare sempre ma non è facile!” Il secondo dei tre gol giallorossi l’ha siglato, con un esemplare punizione, Mario Alfieri: “Ho visto un grande Catanzaro ed aver vinto una diretta concorrente alla promozione, dà grande fiducia. Basta dire che lotteremo per la salvezza, noi siamo una grande squadra!” Esemplare il comportamento del pubblico e, un pò per ironia un pò per ospitalità, la tifoseria giallorossa ha variamente applaudito i 600 di Crotone.

Salvatore Blasco

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