L’esonero di Ze Maria, del “secondo” Di Pierro e, conseguentemente, l’allontanamento del DS Malù è praticamente cosa fatta. La decisione dell’Effeccì sarebbe stata comunicata all’allenatore in seconda Di Pierro dall’amministratore unico (inibito) Antonio Aiello, che si trova a Cuneo. Una decisione presa in un momento difficile per la squadra e disperata dal punto di vista societario.
L’esonero arriva mentre il presidente Ferrara si trova in Australia. Ferrara, che ha ribadito nei giorni scorsi di essere l’amministratore di fatto dell’Effeccì, era stato lo sponsor principale dell’arrivo della coppia Malù-Ze Maria. Aveva parlato di operazione-immagine per il rilancio del Catanzaro, sia pur in un momento economicamente difficilissimo per la società. Strano. Ed è ancor più strano che la società non abbia ritenuto di informare direttamente il DS Malù, che ieri era a Catanzaro prima di partire per la Francia al seguito della Nazionale del suo paese.
Nel frattempo, i giocatori non avrebbero gradito per nulla la notizia dell’allontanamento di Malù e Ze Maria. È molto probabile che oggi pomeriggio, prima della ripresa degli allenamenti, Corapi e compagni si riuniscano per valutare insieme la situazione e chiedere alla società un chiarimento. Il rischio concreto è quello di un ammutinamento (l’ennesimo degli ultimi mesi), visto che l’unica flebile garanzia per loro era rappresentata proprio dalla presenza di allenatore e direttore sportivo.
Ne sapremo di più oggi pomeriggio. Alla ripresa degli allenamenti al “Ceravolo”, è facile prevedere che anche i tifosi vorranno far sentire la loro rabbia per questa situazione sconcertante.
Red