La notte ha portato consiglio. Si attende l’ufficialità della notizia, ma l’allenatore Ze Maria, il “secondo” Di Pierro e il direttore sportivo Malù hanno avuto il benservito dall’Effeccì, ormai alla deriva. Secondo le nostre fonti, non c’è stata unanimità tra i soci nella scelta che sarebbe stata comunicata ai diretti interessati da Antonio Aiello. La notizia sarà resa pubblica in giornata, probabilmente in contemporanea con l’annuncio del nuovo allenatore che potrebbe essere l’ex tecnico della Vibonese Angelo Galfano, già in predicato di sedersi sulla panchina giallorossa ad agosto.
Evapora, dunque, l’ultimo granello di credibilità residuo per questa società. Che, per cercare di coprire la propria inconsistenza, tenta di scaricare la responsabilità sulla conduzione tecnica, com’è ormai d’abitudine a Catanzaro. Ze Maria va ad aggiungersi alla lista degli illustri colleghi cacciati in malo modo e non certo per motivi tecnici, e additati come capri espiatori agli occhi dell’opinione pubblica. Il risultato è che l’operazione-immagine, strombazzata dal “presidente” Ferrara nel corso della , è evaporata in poco più di un mese. Portandosi via le ultime illusioni di sponsorizzazioni e rilancio cui ancora qualche tifoso, accecato dall’ottimismo e dalla passione, tentava disperatamente di aggrapparsi. E lasciando in bilancio altri tre contratti che comunque sarebbe stato difficile onorare.
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