Eccoci ad un’altra puntata del meraviglioso mondo della Serie B in tv: ci eravamo lasciati circa un mese fa (vedi: Diritti tv Serie B: nuova puntata della telenovela), dopo l’Assemblea di Lega B che si “ricompattava” con Balata per cercare di incrementare i magri introiti per le licenze nazionali delle trasmissioni del campionato, crollati dai 40 milioni dello scorso anno ai finora 13 di questa stagione (grazie all’accordo di Agosto con DAZN).
Nasce LaB Channel
Se Sky non sembra proprio interessata a riprendere la licenza per le partite di Serie B, prosegue però il progetto “autarchico” del pluri-annunciato Canale Lega B su Prime Video di Amazon: ora arriva l’autorizzazione dell’Autorità per le Garanzie nelle COMunicazioni (AGCOM) per la fornitura tramite internet dei contenuti prodotti dalla Lega B e scopriamo pure come si chiamerà – con estremo sforzo di fantasia – il canale: LaB Channel (vedi: DELIBERA N. 447/24/CONS – Servizio di media audiovisivo LaB Channel).
Dalla pubblicazione della delibera AGCOM veniamo a sapere che la prima richiesta, da parte della Lega B, era stata fatta il 6 Agosto 2024, poco prima della partenza del campionato e ancora con la discussione aperta per la licenza a DAZN (il cui accordo sarà poi ufficializzato il 12 Agosto, a cinque giorni dalla prima gara). Ma evidentemente la domanda all’Autorità non era completa – e questo potrebbe anche spiegare perché il lancio del Canale Lega B, che doveva partire entro Settembre, era stato posticipato a “Prossimamente” – tant’è che si è dovuto procedere ad una integrazione della documentazione il 3 Ottobre.
Da qui si è arrivati alla discussione del Consiglio dell’AGCOM il 31 Ottobre scorso, che ha autorizzato la Lega B per la “Trasmissione Gara Campionato Serie B” con “palinsesto ad accesso condizionato”: la visione quindi non sarà libera, ma vincolata a registrazione dell’utente con possibilità (che dovrebbe essere certezza) di richiesta di pagamento. Ovviamente nella domanda della Lega B non è specificata la piattaforma su cui trasmetterà LaB Channel, ma sappiamo già da tempo che il vettore sarà Amazon attraverso il servizio Prime Video Channels, che è di per sé a pagamento (iscrizione Amazon Prime a partire da 49,90 euro/anno, includendo ovviamente le consegne prioritarie e altri servizi).
Cosa proporrà e a che prezzi LaB Channel
Ma che tipo di offerta proporrà LaB Channel? Abbiamo già fatto delle supposizioni un paio di mesi fa (vedi: Serie B e Prime Video di Amazon: facciamo chiarezza) che dovrebbero rimanere valide, tenendo conto che la Lega B cercherà di non fare troppa concorrenza al pacchetto flat (con tutte le partite di Serie B) di DAZN, che ha quello più economico, Goal Pass – che comprende anche tre partite di Serie A per giornata – al costo annuale di 129 euro con pagamento completo anticipato, oppure a 13,99 al mese con vincolo di pagamento per 12 mesi o mensile a 19,99.
Probabilmente LaB Channel, proprio per differenziarsi da DAZN che trasmette anch’essa su Prime (ma la Serie B solo con i pacchetti più costosi di Goal Pass), proporrà l’acquisto della visione di singole partite e anche gli abbonamenti per squadra. Potrebbe essere una soluzione conveniente se si vuole vedere solo il Catanzaro (soprattutto per chi va al Ceravolo): il prezzo per partita dovrebbe essere di 2 o 3 euro. L’eventuale abbonamento per singola squadra dovrebbe costare entro i 40-50 euro (e questo potrebbe convenire anche a chi sta fuori). È possibile che ci sia anche un pacchetto che includa la diretta gol delle partite in contemporanea (come Zona B su DAZN) e potrebbe esserci spazio per l’offerta della visione di tutte le partite di una singola giornata (con un costo tra 4 e 5 euro).
Quando partirà LaB Channel?
Questa è la domanda principale: per supporre una data ci viene in aiuto una delle ultime frasi della delibera di autorizzazione dell’AGCOM che dice “Il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro 60 giorni dalla notifica dello stesso“. Anche se non obbligata, è plausibile ritenere che la Lega B, per questioni di opportunità, attenderà che trascorra questo lasso di tempo, sempre che non ci sia notizia di impugnazioni in corso, e che perciò l’offerta di LaB Channel dovrebbe partire a Gennaio 2025, quindi con la ripresa dopo la sosta di fine anno.
A supporto di questa ipotesi c’è anche il silenzio della Lega B – che è invece di solito abbastanza prodiga di comunicati – sulla notizia dell’autorizzazione da parte di AGCOM: ciò fa pensare che quanto scritto nella propria homepage – “Prossimamente su Canale Lega B su Prime Video” – rimarrà valido ancora per un po’ di tempo.
