Dopo l’incontro in pompa magna (in effetti sembrava di essere ad un consiglio comunale della sola maggioranza) alla fine di Agosto presso la sala della IV^ Circoscrizione, si era già capito che per il Piano Spiaggia e per la sua approvazione sarebbero stati tempi duri. Non ci eravamo sbagliati. Così, l’inizio della nota di Massimo Gualtieri e Fulvio Tolomeo del Movimento Civico Catanzaro Marina. In quell’occasione, in effetti, più che ad un incontro – confronto da parte di cittadini ed operatori balneari, sul nuovo piano spiaggia, sulle osservazioni effettuate, su alcuni aspetti sollevati, anche da parte del nostro movimento, ci pareva di assistere ad una passerella elettorale, atteso che vari assessori presenti, col piano spiaggia non ci azzeccavano proprio nulla. Avevamo, colto poi, nel corso del dibattito, dei contrasti e delle sottili precisazioni da parte di Carlo Nisticò Presidente della Commissione Urbanistica, nel mentre tutti gli altri attori politici, con in testa l’Assessore all’Urbanistica Giuseppe Soriero, si dimostravano ultraottimisti sulla sua approvazione in breve tempo, da parte del Consiglio Comunale e dell’ente Provincia , al cui vaglio dovrà passare. Se da una parte, ringraziamo i tecnici che ci hanno lavorato, per lo sforzo profuso, tecnici sempre pronti a rispondere alle osservazioni e ad accettare serenamente, il confronto per migliorare il piano proposto, dall’altro lo scetticismo sui tempi e sulla volontà politica di approvare tale indispensabile e necessario strumento di pianificazione, soprattutto per gli operatori del settore, si è trasformato e materializzato nei giorni scorsi in realtà, leggendo la stampa. Di contro infatti al consigliere Giusepe Ioele, Presidente della Commissione Turismo che preme, affinchè il piano, così come è, quindi aggiungiamo, noi con tanti saluti alle sensate osservazioni poste da movimenti, associazioni di categoria e cittadini, venga portato e discusso in consiglio comunale, dall’altro il Presidente della Commissione Urbanistica Carlo Nisticò, frena l’euforia, ritenendo necessario da tecnico, che lo strumento necessità di altri pareri. Insomma un guazzabuglio, che non interessa ai cittadini di Marina e a coloro, ovvero agli operatori balneari, che vedono nello strumento di pianificazione un’opportunità di sviluppo economico per il territorio in cui operano, essendo, pronti ad investire risorse e progetti. I contrasti, creatisi nella maggioranza di palazzo De Nobili, sicuramente non sono forieri di positive soluzioni, i tempi si allungano, e senza scoprire l’acqua calda, siamo sicuri, senza paura di essere smentiti, che per il 2011, il piano spiaggia non sarà pronto, con tutte le conseguenze del caso.
Massimo Gualtieri e Fulvio Tolomeo Movimento Civico Catanzaro Marina