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Il Modena di Bisoli al “Ceravolo”. Sfida da dentro o fuori!

Scritto da Lorenzo Fazio

L’avversario di turno del Catanzaro, nella prossima sfida del campionato di serie B, nel focus di Lorenzo Fazio

Altra domenica di passione giallorossa in arrivo al “Ceravolo” che tribolerà per spingere il Catanzaro a vincere contro il Modena. I canarini arrivano in Calabria con l’obiettivo di portare a casa un buon risultato, cosa che è gia capitata in casa dei giallorossi lo scorso anno con una vittoria rocambolesca nel finale in una gara che il Catanzaro poteva e forse anche meritava di vincere. Il Modena è reduce da un discreto avvio di stagione in cui ha sfiorato addirittura di eliminare il Napoli in Coppa Italia, nella prima uscita ufficiale, salvo cedere al “Maradona” ai calci di rigore. Avvio di stagione in serie B un po’ altalenante con dei buoni risultati come il pari a Frosinone o la vittoria sul Bari, seguiti anche dalla sconfitta interna con il Cittadella ad esempio e delle prestazioni altalenanti. C’è comunque una base importante con dei giocatori di alto livello come Pedro Mendes e Defrel ma soprattutto l’esperienza di un tecnico navigato come Bisoli. Nello staff Domenico Bronzi, catanzarese doc, nella veste di preparatore atletico.

CHI E’ IL TECNICO DEL MODENA: LA “BIO” DI PIERPAOLO BISOLI
Pierpaolo Bisoli: Nato a Porretta Terme (in provincia di Bologna), già calciatore, dal 1981 al 2003, nel centrocampo, tra le altre, di Cagliari, Empoli, Perugia e Brescia. Da allenatore siede sulle panchine di Cesena (2008/10 e dal settembre 2012 al dicembre 2014), Cagliari, Bologna, Perugia (2015/16). Dal mese di ottobre 2016 fino a sei giornate dal termine del campionato è alla guida del Vicenza. Nel campionato successivo va al Padova, fino all’esonero dell’6 novembre 2018. A fine anno viene richiamato dal club veneto ma fino al nuovo esonero di metà marzo 2019. Un anno dopo è l’allenatore della Cremonese, fino al 7 gennaio 2021. Dal febbraio al giugno 2022 è sulla panchina del Cosenza, poi tecnico del Südtirol, neopromosso in serie B due stagioni or sono, e poi ecco il Modena.

COME GIOCA IL MODENA DI BISOLI
Bisoli ha usato spesso in carriera il classico 4-4-2. Tra i pali Gagno è il numero uno scelto dal tecnico che quest’anno potrà contare, sulla carta, su una difesa un po’ più sicura rispetto alla scorsa stagione. Non è da escludere che Bisoli in diverse situazione e in base alle partite che si affrontano, oltre alle defezioni stagionali, possa adottare anche la difesa a tre. Diciamo questo perché durante la preparazione estiva il Modena si è schierato più volte con i tre dietro e con vari interpreti, quindi non è da escludere che ciò possa avvenire. Il reparto garantisce esperienza e fisicità anche se a tre lo scorso anno non sono mancate le difficoltà. Staremo a vedere. Gli esterni, nello schieramento di Bisoli, si presentano molto larghi. Non si rinuncia mai alle due punte con l’obiettivo di arrivare al cross dalle fasce laterali e fornire palloni insidiosi, in assenza del trequartista rifinitore in grado di fornire palloni da goal. La rosa è buona e potrebbe raggiungere obiettivi importanti con la grinta di Bisoli in panchina.

UN CATANZARESE A MODENA: DOMENICO BRONZI E’ IL PREPARATORE ATLETICO
Domenico Bronzi è, da qualche mese, con il Modena nella veste di preparatore atletico. I canarini hanno ufficializzato lo staff tecnico per la nuova stagione prima dell’inizio del ritiro estivo con Bisoli in panchina. Il cambiamento principale ha visto l’inserimento di Domenico Bronzi come preparatore atletico responsabile, nell’ultima stagione al Potenza ed ex Catanzaro. Giovane importante ma con una grande esperienza già maturata nel settore farà sicuramente benissimo, dando lustro alla città di Catanzaro.

(Nella foto del Modena FC, l’allenatore Pierpaolo Bisoli)

Autore

Lorenzo Fazio

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