Dopo una nota stampa d Eugenio Riccio, il Presidente A.M.C, dott. Franco Romeo, risponde al consigliere comunale con una missiva polemica e spiega del perchè non è possibile effettuare la corsa richiesta (Catanzaro Lido – Germaneto Campus Universitario).
Negli ultimi giorni sui quotidiani locali è apparso un articolo attraverso il quale il Consigliere Comunale Riccio ha posto in evidenza la necessità che venga istituita una nuova linea di Trasporto Pubblico Locale che colleghi direttamente il quartiere di Catanzaro Marina con il Campus Universitario di Germaneto. Ciò nonostante vi siano le Linee 30 e 31 che con 36 corse giornaliere in andata e altrettante per il ritorno consentono agli utenti di spostarsi nell’ambito del quartiere per raggiungere la zona di interscambio “Stazioni FS e FdC di Catanzaro Lido”, dove effettua la fermata la Linea 46 con 22 corse dirette al Campus di Germaneto ed altrettante in senso inverso.
Il vero problema è che l’utenza del quartiere Cz Marina preferirebbe non dover cambiare mezzo, ma attualmente l’azienda non dispone di risorse tali da poter consentire l’istituzione di una nuova Linea dedicata allo scopo. L’auspicio è quello che le condizioni necessarie si possano creare in futuro, diversamente bisognerebbe sopprimere un’altra Linea lasciando scoperta dal servizio un’altra zona del territorio, ma con quale criterio? Ci sono forse utenti di categoria A e di categoria B? Gli utenti di Cz Marina suoi possibili elettori appartengono forse ad una categoria privilegiata? Alcune corse della Linea 46 si potrebbero fare entrare nel quartiere di Catanzaro Lido e farle arrivare fino al quartiere Giovino, poi farlo tornare indietro e riprendere il percorso verso Germaneto, con un allungamento del tempo di percorrenza di almeno mezzora e con la conseguente riduzione del numero di corse. Sarebbe giusto nei confronti degli utenti che salgono a bordo della Linea 46 alla Funicolare di Valle? e che sicuramente hanno già utilizzato un altro mezzo per raggiungerla? L’Azienda resta comunque disponibile ad affrontare altri problemi lì dove è nelle possibilità e nelle condizioni di poterli risolvere. Per quanto riguarda la sfiducia rappresentata nei confronti dei vertici dell’AMC la dice lunga sulla sua vera appartenenza alla maggioranza che governa a Palazzo dei Nobili.
IL PRESIDENTE
Dott. Franco Romeo
