La Lega Serie B è spaccata, questo il risultato delle cinque votazioni dell’Assemblea odierna.
Nella prima votazione sono stati 10 i voti a favore di Mauro Balata, 8 le schede bianche e una sola al manager Vittorio Veltroni unico avversario del presidente uscente dopo il ritiro di Beppe Dossena.
Undici invece i voti a favore di Balata nella seconda votazione, 8 le schede bianche: sarebbero serviti 14 voti per l’elezione.
Dalla terza votazione sarebbero bastati 11 voti per eleggere il presidente, ma sono stati solo 10 i club a favore di Balata.
Alla quarta votazione, anche questa senza esito, ci sono stati 9 voti a Balata, 9 bianche e 1 nulla.
Dopo un’ora di accese discussioni, anche per interpretare al meglio lo Statuto, si è deciso di tornare al voto per la quinta volta: i consiglieri hanno deciso di ritirare la loro candidatura e la situazione per Balata è peggiorata, con i voti a favore che sono scesi a 8, 10 schede bianche e una nulla.
Elezione successivamente rinviata al 10 Ottobre con uno scarno comunicato pubblicato sul sito ufficiale:
Assemblea elettiva della Lega Serie B a Milano con 19 società su 20 partecipanti [mancava il Pisa, ndr].
In apertura i candidati presidenti hanno esposto ai club il loro programma, col candidato Giuseppe Dossena che ha comunicato il ritiro della propria candidatura. Dopodiché si è proceduto alle votazioni, nelle quali nessun candidato presidente ha raggiunto il quorum necessario per l’elezione.
L’Assemblea ha demandato al presidente la convocazione di una nuova Assemblea elettiva per i giorni 9 ottobre (prima convocazione) e 10 ottobre (seconda convocazione).
Sullo sfondo uno stallo che non fa bene all’intero movimento della cadetteria, con la questione diritti TV ancora aperta che pesa sui bilanci delle società.
Redazione 24