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I numeri di Cittadella-Catanzaro

Scritto da Francesco Lupo

Curiosità ed aneddoti della gara contro i veneti

Statistiche e precedenti del terzo incontro in campionato tra Cittadella e Catanzaro

I NUMERI

Il Cittadella dopo 4 partite occupa la sesta posizione in classifica con 7 punti all’attivo, dopo 2 vittorie, 1 pareggio e una sconfitta. Inizio di campionato leggermente sopra le aspettative per i veneti, che, confermandosi tra le squadre con il monte ingaggi più basso, hanno dimostrato di poter dare del filo da torcere anche alle più grandi. Ritrovata la continuità dell’anno scorso confermando mister Gorini in panchina, i granata hanno subito fatto vedere una grande intesa di squadra e unità d’intenti, dalla società è stato ovviamente confermato l’obiettivo salvezza. Tuttavia Gorini per la sfida con le Aquile dovrà affrontare delle importanti defezioni, una su tutte il talentuoso trequartista Davide Voltan.

Il Catanzaro dopo 4 partite occupa invece la dodicesima posizione in classifica con 5 punti, 1 la vittoria dei giallorossi, 1 KO e 2 pareggi. Le Aquile hanno ritrovato l’entusiasmo dopo la convincente vittoria interna contro la Carrarese, con l’immediata sosta nazionali mister Caserta ha recuperato anche coloro che non avevano proprio iniziato il campionato per infortunio, Koutsoupias e Compagnon. Recuperati anche gli altri acciacchi, stop improvviso e lungo per Pontisso, che ne avrà per circa un mese, Scognamillo in ripresa. I giallorossi vogliono continuare a vincere e fare punti importanti per raggiungere il prima possibile la salvezza, e per la sfida di sabato saranno presenti oltre 800 tifosi giallorossi al “Tombolato” per trascinare le Aquile alla vittoria.

I PRECEDENTI

Cittadella e Catanzaro si sono affrontate solo due volte in campionato, nella scorsa stagione: la gara d’andata al Ceravolo terminò 1-1, reti di Carissoni e Donnarumma su rigore; invece la gara del “Tombolato” terminò 2-1 in favore dei giallorossi, doppietta di Iemmello con quel favoloso gol a giro di sinistro e la svettata su calcio d’angolo, per i padroni di casa non è bastato il rigore segnato da Baldini.

I doppi ex del passato

Parlando invece di ex di turno vengono sicuramente in mente Nicola Bressi, Pietro De Sensi ed Ugo Sarracino; il primo, badolatese di nascita, dopo un avvio di carriera giallorosso, ha militato dopo molti anni, nella stagione 96/97 nei granata, prima di appendere gli scarpini al chiodo. Pietro De Sensi invece, nato a Nicastro, dopo due stagioni in giallorosso e un’esperienza a Catania, è approdato anche lui in Veneto, a Cittadella. Saracino, napoletano di nascita ha militato nel Catanzaro nella stagione 89/90 in B e poi qualche presenza in quella successiva in C1, in Veneto è stato protagonista della promozione in C1 nella stagione 97/98.

Foto di Lorenzo Costa per UsCatanzaro.net

Francesco Lupo

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Francesco Lupo

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