Catanzaro-Carrarese 3-1 le pagelle

PAGELLE

CATANZARO-CARRARESE 3-1

CATANZARO

(3-5-2)

PIGLIACELLI: Praticamente inoperoso durante tutto l’arco della partita. Incolpevole sul gol preso, si disimpegna bene con i piedi, per il resto nulla da segnalare VOTO 6.5

SITUM: Sbaglia pochissimo, se non praticamente nulla. Intenso nelle sue giocate, propositivo ed intelligente nei movimenti. Schierato a sinistra lavora su tutta la fascia di competenza, serve l’assist a Iemmello e risulta uno dei migliori in campo VOTO 7

BRIGHENTI: Diligente ed efficace. Vince i duelli e gestisce con ordine la linea difensiva con i compagni di reparto. Veloce nelle chiusure fornisce sicurezza senza sbavature VOTO 7

ANTONINI: Nel primo tempo lo si vede fare due recuperi importantissimi. Sventa la minaccia dei toscani e fa sentire la sua presenza. Gioca con una personalità impressionante. Cresce di partita in partita, aumenta le sue prestazioni. Fondamentale per la difesa del Catanzaro. Giocatore fortissimo VOTO 7

BONINI: Compitino svolto con molta precisione. Bravo Bonini. Si muove in modo ordinato e fornisce il suo prezioso contributo. Nel secondo tempo si scioglie e prova anche a partecipare alla manovra. La sua prestazione è più che sufficiente VOTO 6.5

CASSANDRO: I suoi primi venti minuti sono devastanti. Affonda sempre, corre tantissimo, è sempre pericoloso, mette al centro palloni su palloni per la testa degli attaccanti. Veramente un impatto molto molto positivo. Poi rifiata leggermente ma è sempre preciso negli appoggi e diligente nei movimenti. VOTO 7

PETRICCIONE: Con un palleggiatore in più come Pompetti è svincolato dalla ricerca dell’unica palla giocabile nel disimpegno. Attacca lo spazio vuoto, riceve e smista con il suo consueto senso della geometria. Bravo Petriccione a calarsi anche in questa nuova dinamica di sviluppo. Recupera anche qualche pallone nel secondo tempo e la sua prova è positiva come sempre. VOTO 6.5

PONTISSO: Sempre alla ricerca dell’inserimento, sfiora il gol in più di un’occasione e poi lo fa con il suo consueto fiuto e senso della posizione. Gara impreziosita dalla segnatura ma fatta di tanta corsa ed abnegazione sulle dinamiche offensive del Catanzaro in appoggio alle punte. VOTO 7

POMPETTI: Grande prestazione di Pompetti. Dimostra che su di lui ci si può contare sempre. Palleggia benissimo con velocità e precisione. Ha un’intesa molto collaudata con Iemmello che cerca in ogni momento. Gioca benissimo per tutta la durata della gara. E’ l’uomo in più a centrocampo che nelle partite precedenti mancava per sviluppo con palla bassa e corta. VOTO 7

IEMMELLO: Grandissimo gol del nostro capitano ed ottima partita. Svaria come sempre su tutto il fronte offensivo, dialoga magnificamente con Biasci. Quando la palla è bassa, disegna movimenti sempre pericolosi. Sfiora il gol in almeno altre due occasioni VOTO 7

BIASCI: Il voto più alto lo merita Biasci. Non solo per il gol, alla sua maniera “mordendo sempre come la vipera”, ma per quello che esprime in campo. Cuore, sacrificio, sofferenza, capacità di adattamento, tantissima generosità e corsa. Biasci è un punto fermo del Catanzaro. Attaccanti moderni, duttili e versatili come lui non se ne trovano. Quando le cose si mettono in difficoltà le ha sempre sbloccate lui: Tommaso Biasci. La serie B la tiene benissimo perché al calcio sa giocare. VOTO 7.5

PITTARELLO: Entra con vigore come da par suo, provoca pericoli, si attacca alle costole dei difensori avversari e li costringe a sbagliare. VOTO 6.5

SCOGNAMILLO: Sicurezza assoluta, non si può fare a meno di Scognamillo VOTO 6.5

KOULIBALY: SENZA VOTO

PAGANO: SENZA VOTO

SECK: Anche in pochi minuti fa vedere di essere un calciatore di categoria superiore, ha spunto e qualità che fanno la differenza VOTO 6.5

MISTER CASERTA: Dopo le difficoltà della Juve Stabia, e la brutta prestazione di Cesena, il Catanzaro sfodera una prestazione tutto cuore e corsa e schianta la pur modesta Carrarese. Caserta schiera otto/undicesimi della scorsa stagione, giocatori che sanno giocare, che hanno intesa e dinamiche offensive consolidate. Viene fuori un bel Catanzaro, non c’è una palla alta (finalmente) sparacchiata, ma tutto si muove con velocità e precisione. Tantissime occasioni da gol come non si erano mai viste. La condizione fisica comincia a farsi sentire in maniera positiva perché i giallorossi corrono per almeno settanta minuti con ritmo e intensità. La Carrarese prova a mettersi uomo su uomo come la Juve Stabia ma la velocità di esecuzione del passaggio e la capacità di smarcamento tra le linee è decisamente diversa. Nel secondo tempo la Carrarese fa uscire i migliori: il play Schiavi (seppur ammonito) e Panico, ed il Catanzaro dilaga potendo fare anche qualche altro gol. Serviva solo vincere e così è stato, ma si è visto un ottimo Catanzaro affidato ai giocatori della scorsa stagione. Ora arriva la pausa e il buon Caserta potrà avere tutto il tempo e la tranquillità possibile per lavorare con tutte le più disparate idee di gioco che vuole. Perché alla fine il Catanzaro dovrà avere un’identità ed una struttura che gli possa far disputare un campionato ricco di soddisfazioni. L’organico è di tutto rispetto, a guardare la panchina di ieri ed i giocatori ancora infortunati o non disponibili c’è da fare i complimenti alla società per aver elevato il livello di qualità. Siamo tranquilli e fiduciosi: la corsa ed il cuore sono due basi fondamentali per far bene, con la qualità dei singoli te la puoi giocare con tutte le squadre perché sei almeno più forte di sette/otto, se poi arriva anche la tattica, il gioco, e l’identità allora ci si può davvero divertire forse ancora di più dello scorso anno. Caserta ora tocca a te…….. VOTO 6.5