CATANZARO â Lâattaccante Nunzio Falco, 30 anni a novembre e proveniente dal Giugliano, è il primo acquisto del Catanzaro. Il calciatore, emiliano di Castelfranco e di scuola milanista, ha un curriculum di discreto livello, in cui brillano 11 presenze in A nella stagione 94-95 e, nellâanno precedente, altre 5 in B, sempre con la Reggiana. Le sue 142 gare di C1, invece, Falco le ha registrate nelle file della Pro Sesto, del Prato, del Carpi, della Carrarese, della Fidelis Andria, del Livorno, del Castel di Sangro, dellâAlessandria e della stessa Reggiana. In C2, ha giocato 43 gare con il Giugliano, realizzando complessivamente 12 gol. In precedenza, ha segnato altri 24 gol. Nonostante tutto, il Catanzaro rappresenta ancora una piazza stuzzicante, come lo stesso ha ieri confermato: âPiù che stuzzicante, direi affascinante.â
– Da cosa si sente stimolato?
âDalle ambizioni che da anni si covano in questa piazza, da uno stadio ed un pubblico importanti, dalla possibilità dâinseguire ancora i playoff, dai continui tentativi di promozione con particolare riferimento a quelli compiuti negli ultimi tre anni. Mi sembrano motivi sufficienti per un calciatore o mi sbaglio?â
– A proposito di playoff, secondo lei, ci sono ancora possibilità ?
âIl Catanzaro ha giocatori importanti, a cui nulla è vietato. Eâ unâottima squadra, come ha dimostrato a Giugliano. In questa situazione, non è difficile pensare a rimontare le posizioni, anche perché la differenza, tenuto conto che câè mezzo campionato da disputare, non è incolmabile.â
– Chi conosce dei suoi nuovi compagni?
âUn poâ tutti: Alfieri, Ciardiello ed Ambrosino in particolare e, per averci giocato contro, anche Ferrigno, Moscelli, Logiudice. Come si fa a non vincere con questa gente?â
– Qual è il suo ruolo ideale?
âPosso indifferentemente giocare al centro o da esterno dâattacco, anche se preferisco la prima posizione.â
– Però non è stato in carriera una macchina da golâ¦
âEâ vero, ma faccio segnare gli altri. Non câè un buon giocatore che sia stato al mio fianco, senza aver realizzato tante reti. Poi, tenete presente che, in anni passati, sono stato molto utilizzato come tornante.â
– Come mai il Giugliano lâha lasciata andar via?
âSono in scadenza di contratto e, poi, con il Presidente ho un ottimo rapporto. Con lui, mai ho avuto problemi.â
– Quando arriverà a Catanzaro?
âDevo ancora incontrare il mio procuratore, ma lâaccordo con il Catanzaro è stato già raggiunto. Poi, devo andare in Sardegna dove abito, perché ho alcune cose da sistemare. Per lâinizio della prossima settimana, dovrei essere a Catanzaro.â
Salvatore Blasco – Gazzetta dello Sport