Nel big-match della seconda giornata il Brindisi concede il bis. Pochi minuti di gioco ed il bomber Ceccarelli al suo terzo centro in due gare, regala ai pugliesi il primato e la consapevolezza che i biancoazzurri sono la squadra da battere. L’Avellino dal canto suo ha fatto poco o nulla per arrivare quanto meno al pareggio, lanci lunghi e poche idee, contro una squadra di casa ben organizzata e che per lunghi tratti ha mostrato un bel calcio.
Anche la ripescata Vigor Lamezia, vola inaspettatamente in testa alla classifica, battendo tra le mura amiche un mai domo Matera, che si arrende solo all’ultimo respiro (correva il terzo minuto di recupero della seconda frazione) al bomber De Luca che mandava così in visibilio gli oltre 1200 presenti del G. D’Ippolito.
Altra lieta sorpresa è il Neapolis Mugnano che battendo per 2-0 il più quotato Campobasso, raggiunge in vetta le già citate Brindisi e Vigor Lamezia e si candida di diritto come vera e propria outsider del girone. Tra l’altro due note statistiche: dopo 180 minuti giocati, i campani sono l’unica squadra del girone a non aver subito reti, mentre i molisani insieme all’ Fc Catanzaro sono le uniche due squadre a non averne ancora messe a segno.
Al “Francioni” di Latina, Giannusa e Martinez con un gol per tempo rispediscono a casa la scapestrata formazione calabrese, sempre più umiliata nei fatti, ma sempre più specchio di una misera realtà politica ed imprenditoriale cittadina. Parlare di una partita di calcio è addirittura offensivo nei confronti dei tifosi che oggi, giustamente, hanno abbandonato a se stessa una formazione figlia dello scempio politico e disastrata nella gestione finanziaria da “PADRONI” senza dignità in cerca di qualche altro obolo pubblico per coltivare il proprio giardino. Per l’ Fc Catanzaro, ZERO punti conquistati in due partite, ZERO goal segnati, SEI punti in meno rispetto alla passata stagione, ULTIMO posto in classifica e FUTURO NERO!!! Quando finirà questa farsa ? Quando assisteremo a questa ineluttabile EUTANASIA?
Giunge al minuto 92 la rete di Mastrolilli che consente al Trapani di mettere il sigillo sulla prima vittoria stagionale contro l’ostico Melfi. Fino a quel momento i lucani non avevano per nulla demeritato e, anzi, potevano portare a casa un punto senza far gridare allo scandalo
Pareggio di rigore tra Aversa Normanna ed Isola Liri: entrambi i penalty concessi e trasformati nella prima frazione; a Raffaello per gli ospiti risponde il granata Greco. Stesso risultato a Fondi dove i padroni di casa raggiungono il pari contro la Vibonese nei minuti di recupero della seconda frazione di gioco. Unica vittoria esterna della giornata, quella maturata dal Pomezia sul campo del Milazzo: dopo il vantaggio locale firmato Iannelli, Macciocca e Polito nella ripresa ribaltano la situazione.
Massimo Saverino
