Gioca meglio il Cagliari, squadra più rodata e con una qualità superiore rispetto alle Aquile che hanno una categoria di differenza oltre a pagar pegno per un organico ancora lontano dalla composizione finale. Realizza nei primissimi minuti la rete del vantaggio Lapadula che già al 5′ porta in vantaggio i rossoblu. Rimane forte il sospetto che il peruviano fosse in fuorigioco sul filtrante di Marin, ma l’arbitro Pairetto oggi non ha il supporto del VAR.
Il Catanzaro ha fatto vedere qualche buona trama di gioco, ma il pressing alto del Cagliari ha messo in difficoltà la capacità di costruire dal basso dei GialloRossi. In avanti Biasci e Iemmello poco supportati dagli ancora evanescenti Pagano e Compagnon, hanno faticato a rendersi minimamente pericolosi.
Da rivedere quindi interamente il gioco sulle fasce delle Aquile che nel primo tempo hanno chiaramente sofferto l’assenza di terzini di ruolo con esperienza.
Redazione 24
Sicuramente il Catanzaro nel secondo tempo è andato meglio, soprattutto gli ultimi 20 minuti. Cagliari oltre che più forte e con una settimana in più di preparazione. Petriccione non ne ha azzeccata una e con Pigliacelli ha fatto a gara a chi faceva i lanci lunghi più assurdi. Sia ben chiaro il Cz non ha giocato male, ma attacco inesistente al momento. Mi son piaciuti Pompetti, Volpe, Situm, Bonini, Brighenti e Scogna(a parte le palle alte). Pittarello combatte e mi dispiace che Brignola si è fatto male. Compagnon e Pagano ingiudicabili perché hanno toccato pochi palloni. Speriamo che Caserta abbia una buona vista e scelga e disponga bene in campo la rosa che ha a disposizione.