Da qualche mese,insistentemente,mi rivolgo a gli uffici comunali competenti alfine di ottenere delucidazioni in merito a gli imminenti lavori di riqualificazione nella zona della Maddalena . Tali delucidazioni,che non mi
sono state fornite ,erano finalizzate a tranquillizzare tutti i residenti ed i titolari di attività commerciali della zona interessata dai lavori . Mi pare di ricordare al Sig. Sindaco,all. Assessore competente,e a tutti i dirigenti, che in questi mesi hanno rimpallato responsabilità ,che la zona succitata ricade nel centro storico di Catanzaro ed è pulsante di tradizioni centenarie .
Ma veniamo al quesito sottoposto , anche per chiarimenti dovuti all’opinione pubblica . Mi risulta da un analisi tecnica cartacea fatta nella mia qualità di consigliere circoscrizionale ,che il Comune avendo, probabilmente sperperato buona parte dei fondi destinati o, almeno dirottati su altri capitoli ,starebbe
predisponendo per le strade e le vie che interessano la zona,una sostanziosa bitumazione in catrame ,per dare decoro alle storiche viuzze i cui .San Pietrini. regalavano al paesaggio circostante l.’aspetto di un borgo storico da visitare per riacquisire quegli antichi odori e sapori di una catanzaresità che questa amministrazione ormai da anni vilipende .
E già stata protocollata in amministrazione comunale in data 19/07/2010 una petizione popolare, anche
questa colpevolmente inevasa ,a firma dei residenti ,circa 186 ,nella quale si chiede ,o almeno si chiedeva ,un incontro con il Sindaco al fine di sottoporre tale aberrante ed anomala situazione che provocherebbe uno stravolgimento paesaggistico rilevante . attiveremo tutte le iniziative popolari , al fine di evitare che si prosegua nei lavori di bitumazione e ci faremo promotori di iniziative volte a ripristinare le regole,richiedendo un consiglio comunale ad hoc affinché si possa tentare nella sede del civico consesso di bloccare il progetto di riqualificazione o per meglio definirlo di demolizione.
Parrotta Luigi
Capogruppo II°Circoscrizione di Democrazia e Centralità