Con tanta serenità e senza particolari assilli, il Catanzaro che è tornato nel calcio che conta si rigioca la Serie A. Lo farà a distanza di 36 anni, quando nell’ultima giornata del campionato di Serie B 1987-88 i giallorossi, guidati all’epoca da Guerini, pur vincendo l’ultima partita con il Piacenza in trasferta, non riuscirono a raggiungere la promozione in Serie A a causa delle vittorie di Lazio e Atalanta, che regolarono rispettivamente Taranto e Messina. Il Catanzaro rimase al quinto posto, distanziato da un solo punto dal terzo e quarto posto che garantivano la promozione in Serie A.
La formula dell’epoca non prevedeva i playoff, poiché le prime quattro squadre venivano promosse direttamente. Domani invece, contro il Brescia (che si classificò ottavo in quel campionato), si giocherà in una partita secca l’accesso alle semifinali con la Cremonese che aspetta il vincitore come avversario. È curioso notare che i giallorossi giocheranno questa partita contro le “rondinelle”, che sono gli avversari con cui il Catanzaro ha disputato più incontri in Serie B. Infatti, sono ben 40 le sfide in cadetteria e quella di domani sarà la quarantunesima.
Ragazzi non so se leggete us. Domani inizia un percorso che potrà scrivere la storia. Ancora oggi ricordiamo le gesta di chi vi ha peceduto tanti anni fa. Vi prego date l anima. Riscriviamo la storia. Fatelo per questi bambini che un domani, come facciamo ancora noi oggi, potranno dure io c ero. Regalatevi un sogno. Insegniamo tutti il nostro sogno
Forza Aquile! 💛❤️