Rassegna stampa di giovedi 2 gennaio

GAZZETTA DEL SUD

ll presidente Cavallaro conferma che la società si muoverà
sul mercato
Il Catanzaro non resterà fermo

Vito Macrina

CATANZARO – Giornata di meritato riposo ieri per il Catanzaro, che si ritroverà
oggi al “Ceravolo” per riprendere la preparazione in vista del delicato
match contro l’Acireale, gara che aprirà il girone di ritorno.
Il duro lavoro sostenuto da Ciardiello e compagni nei giorni scorsi è
servito per raggiungere un pieno recupero atletico, mirato allo smaltimento
delle tossine accumulate.
«Atleticamente la squadra sta bene – ha affermato mister Dellisanti -.
I miei ragazzi si stanno allenando con scrupolosità e diligenza, cercando
di non badare alle voci insistenti che li riguardano circa una fuga generale
dalla società giallorossa».
Vuol dire che si tratta solo di voci infondate e prive di alcun riscontro?
«Dico solo che nel calcio tutto può accadere. Sono sicuro che arriveranno
delle richieste ai miei giocatori, considerato il loro valore, ma non nascondo
che, se qualcuno dovesse decidere di andare via, mi dispiacerebbe molto. Se
poi ciò dovesse avvenire, come ripeto ormai da giorni, sarebbe necessario
un rimpiazzo altrettanto valido».
Il mister è voluto tornare, per un attimo, sul positivo test effettuato
domenica scorsa al “Ceravolo” contro i dilettanti del Soverato: «Ho
visto nell’occasione i ragazzi molto in palla, in grado di esprimere trame di
gioco ariose e talvolta anche gradevoli, nonostante le infami condizioni del
terreno di gioco».
Sul fronte degli infortunati intanto migliorano le condizioni di Marcello Corazzini
(ancora alle prese con il fastidioso infortunio rimediato a Tivoli) e di Moscelli,
tornato ad allenarsi col resto del gruppo lunedì scorso dopo una fastidiosa
influenza.
Assente l’altro infortunato Ambrosino, il cui rientro è previsto, con
molta probabilità, nella trasferta di Palma Campania, che i giallorossi
dovranno disputare il 12 gennaio. Quasi scontato dunque lo schieramento iniziale
che Dellisanti dovrebbe proporre nella gara di domenica contro l’Acireale; davanti
al portiere Gentili, dovrebbero sistemarsi i centrali Pastore e Ciardiello (al
rientro dopo la giornata di squalifica) con De Sanzo a destra e Lo Giudice a
sinistra (sempre che Corazzini non recuperi).
Nella fascia mediana dovrebbero trovare posto i “soliti” Ascoli e
Alfieri, con il rientrante Fabrizio Ferrigno e il sempre positivo Tommaso Folino
ad occupare le ‘due corsie di centrocampo; Fabio Moscelli e l’altro recuperato
Bertuccelli infine dovrebbero completare il probabile “undici” iniziale.
Per ciò che concerne la disponibilità dei due brasiliani Machado
e Toledo, tutto dipenderà da come i ragazzi saranno in grado di assorbire
la stanchezza derivante dal cambio di fuso orario, visto che rientreranno in
città solo tra 2 giorni, reduci, come è noto, da una lunga permanenza
nel loro paese d’origine.
Riguardo alla situazione societaria, occorre dire che tutto è ancora
in una fase di stallo, anche se il presidente Cavallaro ha voluto fare delle
precisazioni: «Al momento posso assicurare che le trattative stanno andando
avanti: gli imprenditori interessati al Catanzaro ci sono. Posso aggiungere
inoltre che si tratta di persone dotate di una certa credibilità; tuttavia
in questo momento non posso garantire che i loro propositi vadano a buon fine.
Spero comunque che tutto si possa risolvere per il meglio».
E sulla questione delle spettanze avanzate dai calciatori?
«Come sapete è stata pagata loro di recente una mensilità
e le rimanenti saranno corrisposte entro il 18 gennaio. Penso che comunque siano
poche le società professionistiche a pagare regolarmente gli stipendi
ogni fine del mese».
All’attuale presidente del sodalizio giallorosso abbiamo voluto chiedere delucidazioni
riguardanti il mercato che oggi aprirà ufficialmente i battenti:
«È chiaro che non staremo a guardare. Il programma di potenziamento
della squadra stilato dal mister è noto e noi, da parte nostra, cercheremo
di seguire le sue indicazioni per poter completare la squadra».
Cavallaro ha voluto chiudere con un pensiero rivolto alla squadra: «Ho
cercato di caricarli chiedendo loro il massimo impegno per la gara di domenica,
anche se onestamente sotto questo aspetto non posso rimproverarli di nulla».
E chissà che una serie di risultati positivi non possa risvegliare quella
classe imprenditoriale locale, da sempre difficile da “stanare”; è
scontato infatti che una nuova e forte società consentirebbe di recuperare
l’immagine di un sodalizio da troppo tempo in caduta libera, invogliando magari
quei calciatori, potenziali nuovi acquisti, che sono scoraggiati oggi da una
deficitaria posizione di classifica,oltre naturalmente che da una situazione
generale, a dir poco, caotica.

LA CITTA’ DI SALERNO

La Nocerina ora stringe i tempi
In giornata la firma di Farris Passiatore alternativa a Fresta
il MERCATO dei molossi

Marco Mattiello

NOCERA INFERIORE. Il mercato di gennaio da oggi inizia a tutti gli effetti.
Si preannunciano dunque giorni caldi. Anche in casa Nocerina per la chiusura
di trattative rimaste in sospeso per problemi tra calciatori ed altre società
(in ballo soprattutto gli stipendi avanzati dai diretti interessati). Le ultime
di mercato dicono che per il centrocampista Mario Alfieri (Catanzaro) ci sono
spiragli importanti di soluzione positiva e che per l’attaccante Salvatore Fresta
(Como) c’è invece qualche ostacolo in più da tenere in considerazione
(pronta l’alternativa numero uno che si chiama Francesco Passiatore, attualmente
al Taranto). Oggi intanto è attesa la firma del terzino sinistro classe
’71 Massimiliano Farris dell’Imolese, che in mattinata incontrerà una
rappresentanza del club rossonero per definire l’accordo in tempi brevi. Più
vicino il centrocampista Mario Alfieri, meno vicino l’attaccante Salvatore Fresta.
Questo segnala il borsino di mercato rossonero alla voce arrivi. Le due situazioni
sono per certi versi simili. La Nocerina, che è andata pure al di là
delle promesse di contratto, ha fatto e farà il possibile per arrivare
ai due obiettivi che completeranno degnamente la campagna di rafforzamento del
mese di gennaio. Ma le firme a questo punto dipendono dalle rescissioni dei
precedenti contratti. Col Catanzaro prosegue la trattativa di Mario Alfieri.
Le ultime dalla Calabria dicono che la società giallorossa abbia promesso
la rescissione per il 6 gennaio, dopo cioè Catanzaro-Acireale. Se fosse
realmente così, correndo subito a Firenze per depositare il contratto
la Nocerina potrebbe farcela ad arruolare Alfieri per la successiva gara di
Acireale. La Nocerina è disposta ad aspettare? Forse sì, anche
se nel frattempo Capuano non trascura altre piste per il ruolo di centrocampista
centrale. Tante voci ma probabilmente quella alternativa più convincente
per il tecnico salernitano il trentaduenne Roberto Romualdi, in organico alla
Spal ed in passato protagonista con le maglie di Lodigiani, Trento, Chieti,
Siena, Ascoli e Alzano. Fatti pure discreti sondaggi per il calabrese classe
’78 Alfonso Caruso, da parecchi anni a questa parte parcheggiato in C dal Cosenza.
Però Capuano attende per oggi se non il matrimonio almeno la promessa
di matrimonio con Alfieri. Sembra più complicata, invece, la chiusura
con Salvatore Fresta. Colpa del Como, che dovrebbe versare all’attaccante romano
qualcosa come quattro mensilità arretrate, particolare economico che
al momento ostacola la chiusura del rapporto tra l’attaccante ed il club romano.
Capuano ieri ha sentito il procuratore Alberto Bergossi per bloccare il centravanti
del Taranto Francesco Passiatore, vecchia conoscenza della categoria fin dai
tempi della Battipagliese. Sul taccuino, oltre al solito Firmino Elia (Giulianova),
ci sono pure i nomi nuovi del ventottenne bergamasco Paolo Zirafa e del trentaduenne
friulano Luca Lugnan. In giornata, invece, dovrebbe arrivare il concreto nero
su bianco con il nuovo terzino sinistro. Una delegazione rossonera salirà
ad Imola per definire l’accordo sugli anni di contratto con Massimiliano Farris
(Imolese) per poi passare subito dopo a Firenze per depositare in Lega l’intesa
raggiunta, in modo da dare a Capuano la possibilità di schierare il nuovo
mancino già dalla gara di Acireale. Si attendono sviluppi pure alla voce
cessioni. Per il momento gli unici movimenti riguardano le continue chiamate
da club di D sul cellulare di Vito Giordano per avere in prestito i giovanissimi
molossi. Oggi Barbera si accorda con la Palmese.

CALCIOCAMPANO.COM

C-2: pillole di mercato

La Nocerina cerca di mettere a segno tre o quattro colpi: un difensore centrale
(solo se però D’Angelo non dovesse recuperare in tempi brevi), un terzino
sinistro (è quasi fatta per Farris), un regista (al nome di Alfieri si
è aggiunto quello di Di Pietro del Sora) ed un attaccante (più
facile che arrivi Fresta rispetto a Passiatore). Due giovani in uscita: De Martino
al Trapani e Di Maio, conteso da Ariano e Sangiuseppese. Il Giugliano deve resistere
alle tentazioni di Benevento e Catanzaro rispettivamente per Romondini e Falco.
Il Gladiator potrebbe chiedere al Latina l’ esperto difensore Levanto. Piace
sempre ai nerazzurri il portiere irpino Petrazzuolo. La Palmese ha in mano Barbera
della Nocerina e tratta con i molossi il ritorno alla corte di Pietropinto di
Graziano Nocera. A Pozzuoli, ha rescisso anche Silvestri mentre si spera nei
tesseramenti di Gamamdè, Formidabile e Torre.
Gianluca Monti