Arbitro della promozione diretta (domani), della salvezza (domenica in quel di Terni) e della corsa-play off (venerdì 10 in casa con la Samp). Ma non solo. Anche arbitro del proprio destino, con la quarta piazza ancora a portata di mani in caso di nuovo stop della Cremonese. Insomma, il Catanzaro è arbitro del destino altrui ma anche del proprio. Questo Vivarini lo sa bene anche con uno sguardo rivolto ai play off che verranno: “Abbiamo tre partite belle e intense da affrontare, giuste per il lavoro da fare”. Nel corso della conferenza stampa pre gara, il tecnico spiega: “Dobbiamo adattarci a questo genere di partite per capire che ce la possiamo giocare…”. “In questo momento – avverte – le motivazioni potrebbero anche venir meno ma non deve succedere perché bisogna porsi degli obiettivi. Innanzitutto dobbiamo avere grandi motivazioni sulla prestazione che è quella che ti consente di fare risultato”. Solo elogi e parole importanti per la corazzata Venezia: “Affronteremo una partita stimolante. Il Venezia è la squadra più forte sotto l’aspetto fisico, con due attaccanti molto bravi e da limitare. Come imposteremo la gara? Dovremo avere tante attenzioni, anche perché verranno qui con la voglia di fare risultato. In questi giorni abbiamo puntato l’attenzione sugli errori di Pisa e non solo, poiché il Venezia è forte sulle palle inattive. Ma anche noi sui calci piazzati riusciamo a fare i nostri gol…”. Uno sguardo infine alla gara d’andata: “Ci è servita quella lezione perché da lì in poi abbiamo cambiato qualcosa a livello difensivo ed in fase di non possesso in particolare”.
CAPITOLO FORMAZIONE. Un forfait dell’ultimora, ovvero quello di Brighenti (a livello precauzionale), che si aggiunge allo squalificato Situm, per cui coperta corta in difesa dove però si registra il recupero di Miranda che sarà la prima alternativa alla coppia centrale Scognamillo-Antonini. Sugli esterni spazio ad Oliveri qualche vice-Situm e Veroli. A centrocampo, si potrebbe rivedere Verna dal primo minuto al fianco di Petriccione con Sounas e Vandeputte sugli esterni. In avanti, ballottaggio Biasci-Ambrosino per fare coppia con capitan Iemmello.