Catanzaro-Cremonese: 0-0 le pagelle

PAGELLE

CATANZARO-CREMONESE=0-0

 

CATANZARO

(4-4-2)

 

FULIGNATI: La parata sul tiro di Pickel è straordinaria e salva la porta del Catanzaro in un momento delicato della partita. Per il resto è scarsamente impegnato, ma gioca tantissimi palloni con i piedi VOTO 6.5

SITUM: Spinge meno del solito perché la Cremonese allarga molto la fase di possesso, svolge un lavoro diligente e nel secondo tempo lo si vede più intraprendente anche se commette qualche errore. La sua prestazione è più che sufficiente VOTO 6.5

VEROLI: Tiene bene la posizione anche lui in modo molto accorto sul lato di competenza. Non commette errori di rilievo ed è molto utile in fase di disimpegno VOTO 6.5

SCOGNAMILLO: Una chiusura nel primo tempo eccezionale quando il Catanzaro subisce una ripartenza della Cremonese in leggero squilibrio. Dalle sue parti Tsadjout non passa, vince ogni duello e limita ogni giocata VOTO 6.5

ANTONINI: Sontuoso nel gestire la linea difensiva, grande personalità anche nel coordinarsi con i compagni di reparto e lo stesso Fulignati. Cresce la sua prestazione personale e la sicurezza dell’intero pacchetto difensivo, il Catanzaro rischia pochissimo VOTO 6.5

VANDEPUTTE: Inizia benissimo duettando con Iemmello e compagni, creando un’occasione pericolosa per portare in vantaggio il Catanzaro, poi commette qualche errore in palleggio che poteva costare molto caro. Nel secondo tempo si spegne perdendo iniziativa ma c’è da dire che la dinamica maggiore di possesso è nella linea verticale del campo VOTO 6

SOUNAS: Anche lui come Vandeputte inizia bene con i suoi compagni, Serve due-tre assist per Iemmello e Ambrosino e dai suoi piedi nascono sempre tante idee interessanti per fare male all’avversario. Ma il grande ritmo della prima parte di gara lo sfianca e viene sostituito ma la sua partita è comunque sufficiente VOTO 6

PETRICCIONE: La migliore prestazione in assoluto di Petriccione specie se considerata contro il forte avversario. Oltre ad essere lucidissimo nel palleggio, e come sempre trovare la giusta soluzione, lo si vede maggiormente capace di sistemarsi nella zona di campo dove si sviluppa il gioco e decisamente più attivo nel contrasto vicino all’avversario. Convive ottimamente con Ghion per il tempo in cui rimane in campo poi va a prendersi i meritatissimi applausi VOTO 7.5

PONTISSO: Altra prestazione di altissimo livello, non solo gestisce bene la dinamica di possesso ma fornisce alcuni strappi eccezionali che mettono in difficoltà il centrocampo della Cremonese. Viene fermato spesso con il fallo perché si muove con tanta velocità VOTO 7.5

AMBROSINO: Sfiora il gol con una progressione impressionante. Il ragazzo è migliorato e sta migliorando di partita in partita. Lo si vede inserito nello sviluppo della finalizzazione e capace di spunti personali interessanti. Esce per infortunio VOTO 7

IEMMELLO: Bravissimo come sempre tra le linee a far ripartire la manovra. Ispiratissimo nel servire i compagni, nel secondo tempo due giocate di alta classe: la prima quando fa partire l’azione meravigliosa che porta Biasci a concludere, la seconda quando sfiora il gol che il difensore della Cremonese sventa sulla linea di porta VOTO 7

BIASCI: La vipera prova a mordere e va vicinissima al gol con un’azione corale da applausi VOTO 6.5

GHION: Prima con Petriccione poi con Pompetti rivitalizza come sempre il centrocampo VOTO 6.5

POMPETTI: Corre tantissimo, pressa il portatore di palla avversario, è utilissimo e come sempre il nostro Gerrard si prende un bel voto in pagella VOTO 6.5

STOPPA: Peccato per il gol fallito, entra nel secondo tempo con la voglia di incidere, peccato veramente, ma avrà modo di riscattarsi, il voto è di incoraggiamento VOTO 6

BRIGHENTI: Fondamentale la sua presenza quando entra Coda VOTO 6.5

MISTER VIVARINI: Perfetto, ma oggi ancora di più. Prepara tatticamente la gara difendendo alto sulla prima o seconda palla dell’avversario, Sfianca la Cremonese, il primo tempo il Catanzaro ha almeno tre palle gol per finire in vantaggio. In palleggio esce tranquillamente dalla pressione ospite con Fulignati leggermente più avanzato ad aprire la prima linea avversaria. L’uno contro uno disegnato da Stroppa produce solo danni alla Cremonese perché allargando gli esterni lascia tantissimo campo nel mezzo dove Petriccione e Pontisso letteralmente dominano la scena. Nel secondo tempo altre occasioni non concretizzate. Meravigliosa quella di Biasci, poi quella di Iemmello, ma soprattutto quella di Stoppa che non trova la porta. Il pareggio è un risultato assolutamente immeritato per le occasioni complessivamente create. Sostituzioni perfette al momento giusto, Vivarini dimostra che Petriccione e Ghion possono giocare insieme ma che hanno caratteristiche diverse a seconda del momento della gara ed in confronto all’avversario. Dettagli sempre perfetti quando fa entrare Brighenti e lo stringe a fianco a Coda per alzare l’esperienza rispetto ad Antonini. Bravissimo mister Vivarini. Il Catanzaro ha giocato alla pari contro un avversario nettamente superiore in organico (basti guardare i calciatori schierati in panchina), ma messo decisamente sotto sul piano del gioco. La consapevolezza di avere il gioco dalla nostra parte ci spinge ad applaudire questi ragazzi ed il suo comandante in questo finale bellissimo di campionato. VOTO 8.5

 

 

CREMONESE

(3-4-1-2)

21) SARO: Non sembra sicurissimo nelle occasioni da fronteggiare, il Catanzaro lo grazia almeno tre volte VOTO 6

26) ANTOV: Limitatissimo al suo compito, commette qualche errore nella distanza con l’avversario e viene infilato VOTO 5.5

15) BIANCHETTI: Anche lui soffre tantissimo quando viene puntato ed i movimenti tra le linee di Iemmello. Quando va uno su uno viene sistematicamente saltato VOTO 5

5) RAVANELLI: SENZA VOTO

98) ZANIMACCHIA: Buona prova perché costante e lucido nelle sue giocate. Prova a dare fastidio ed a tenere bassi i riferimenti di fascia del Catanzaro VOTO 6.5

6) PICKEL: Nervoso, prende ammonizione inutile, ed assolutamente indisciplinato in chiave tattica. Castagnetti lo rimprovera tantissimo perché lascia scoperta la zona centrale del campo in fase di non possesso. Corre tantissimo ed è anche pericoloso con una conclusione che Fulignati sventa ma il suo voto finale risente di questa difficoltà VOTO 5.5

19) CASTAGNETTI: Play di buona volontà ma senza compagni che possono completare le sue qualità nello sviluppo dell’azione. Né Pickel né Vasquez lo coadiuvano ed allora finisce con il predicare nel deserto della zona centrale del campo dove il Catanzaro viaggia tantissimo VOTO 6

71) JOHNSEN: Al di là dell’occasione sprecata nel primo tempo, Johnsen dimostra di essere un calciatore di categoria superiore per qualità, intelligenza, capacità di sviluppo della finalizzazione, e dinamiche di gioco sulla doppia fase. Uno dei migliori dei ventidue in campo VOTO 7

17) SERNICOLA: Prestazione sufficiente, si propone ma a volte non con il tempo giusto e commette qualche errore di troppo VOTO 6

20) VASQUEZ: Lontano parente del Vasquez che abbiamo conosciuto ed ammirato in campionati importanti. Lontanissimo da una condizione idonea all’intensità della gara, non corre si limita a dei passaggi di ordinaria amministrazione senza fornire alcuna qualità. Veramente male VOTO 5

74) TSADJOUT: Anche lui disputa una gara totalmente insufficiente, viene sistematicamente annullato da Antonini e Scognamillo, lo si vede accendersi ma senza alcuna logica VOTO 5

10) BUONAIUTO: Tardivo il suo ingresso SENZA VOTO

90) CODA: SENZA VOTO

7) FALLETTI: SENZA VOTO

18) GHIGLIONE: SENZA VOTO

44) LOCHOSHVILI: Un disastro, scivola almeno tre-quattro volte lasciando campo all’avversario, in palleggio è impreciso, insomma giornata totalmente da dimenticare VOTO 5

MISTER STROPPA: Prepara la partita facendo delle scelte iniziali francamente incomprensibili. Lasciare in panchina Bonaiuto-Falletti-Coda e Ghiglione per schierare Vasquez-Tsadjout e Pickel, nel complesso nettamente al di sotto di prestazioni idonee alla gara, ci è sembrato un errore clamoroso. Così come un altrettanto errore è stato quello di difendere uno su uno sempre in marcatura preventiva lasciando il lavoro tra le linee a Iemmello e compagni nella zona centrale del campo dove il Catanzaro con tre -quattro passaggi è arrivato in porta facile. E poi i cambi sono stati assolutamente tardivi, il trio Bonaiuto-Falletti-Coda a dieci minuti dalla fine non può incidere (bravo Vivarini dall’altra parte ad inserire Brighenti). Forse troppa paura, o forse qualcosa dentro lo spogliatoio, ma mister Stroppa non ci è piaciuto. VOTO 5  

 

ARBITRO SIG. DIONISI: Decisamente tollerante nella valutazione degli interventi. Alcuni falli meritano l’ammonizione ed invece nulla. Prende decisioni che denotano poca sicurezza in una gara sempre in equilibrio. Forse un rigore non fischiato per il Catanzaro. Non sempre indovina, nel secondo tempo si gioca poco per tante interruzioni ed i minuti di recupero appaiono insufficienti VOTO 5.5