Finisce male la sfida con il Como. Gli ospiti sono una squadra forte che le Aquile hanno messo in grande difficoltà nel primo tempo. In avvio di gara Iemmello e compagni sono andati in gol su azione manovrata, ma il VAR ha annullato per un tocco dello stesso Iemmello che metterebbe Biasci in fuorigioco ma l’immagine del VAR non chiarisce. Il Catanzaro il gol lo segnerà comunque con Vandeputte al 19′ che da sinistra rientra verso il centro e scarica forte a rete, il tocco di Goldaniga mette fuori causa Semper. Il Como reagisce subito e per poco non pareggia con Cutrone che di testa devia sul palo un cross al volo di Iovine.
Nella ripresa, come un po’ troppe volte accaduto in questa stagione, il Catanzaro abbassa il ritmo e si chiude in difesa. Al 62′ uno sfortunato tocco di testa di Sounas libera al tiro di testa Gabrielloni che da distanza ravvicinata supera Fulignati. Passano solo 5 minuti e Da Cunha al 67′ approfitta di una situazione confusa in area GialloRossa per portare in vantaggio gli ospiti.
Il Catanzaro non ci sta ed inizia un lungo forcing che culmina con il gol segnato all’ultimo minuto di recupero con Antonini che di testa va a deviare un cross da fuori area di Fulignato sceso in area avversaria per la battuta di un calcio d’angolo. Ancora il VAR annulla al termine di una gara la cui conduzione da parte del Signor Di Bello e della squadra al VAR lascia con qualche perplessità.
Con questa sconfitta il Catanzaro rimane a 52 punti che ad oggi valgono la quinta posizione in classifica. Per il Como una vittoria sofferta, fortunata, che dimostra la forza tecnica e fisica dei singoli, che evidenzia forti carenze sul piano tattico e del gioco, ma che ad oggi vale per i lariani il secondo posto in classica con 61 punti.
TM
Io purtroppo l’ho potuta vedere solo in tv e garantisco che il fuorigioco di Antonini non c’era. Il var poi ha fatto vedere le due linee rosse e blu e ha sentenziato che un pizzico di spalla sinistra di Antonini era in fuorigioco. Ma chi ha visto il rallenty 2-3 volte in tv come me ha potuto notare che al lancio di Fulignati, Antonini era partito da dietro i difensori del Como, per poi superarli in elevazionw, anzi i difensori avversari non sono neanche saltati. Comunque onore ad una squadra con 11 undicesimi di serie C contro una squadra MILIARDARIA ( guardate i Patron del Como chi sono ……) con giocatori di serie A.
Se fossimo riusciti
a tenere il risultato ogni volta.che siamo.andati in vantaggio.eravamo primi
Purtroppo ci manca qualcosa la in mezzo e spesso ci si perde in concentrazione, cinismo e giochetti vari.
Accontentiamoci