Avevo bisogno di trasmettere l’idea che da sempre accompagnava la mia vita, quella di un “fuorisede” nella sede…così, insieme al mio grande amico Francesco, compagno di scuola, ma soprattutto di mille trasferte, pazzo tanto quanto me, maturo l’idea di fondare un gruppo, nato già nelle nostre teste quel 29 maggio del 2022, dopo la punizione che ci condannò all’ennesima disfatta playoff. Cominciammo a sondare il terreno, rendendoci conto che molti sarebbero stati disposti a sposare la nostra causa.
Da qui i primi passi, in quel luogo dove si respirava la più straordinaria delle sensazioni di aggregazione e appartenenza: il Catanzaro Club in onore del mitico Massimo Palanca. Nacque così il CZCMP.
Il Club nasce ufficialmente nel dicembre 2022 con alla guida un gruppo di giovani catanzaresi emigrati e ormai stabili nella bella Bologna: Giuseppe (il presidente), Francesco (vice e detto ‘Ciccio’), Gaetano (tifoso doc,), Massimo (conosciuto come “lo straniero” vista la provenienza da terra reggina) e Vitaliano (il “tifoso meccanico” del Club). La nostra prima ‘presenza’ è però da registrare il 27 novembre 2022 dove, nella partita che forse ha acceso la miccia dell’entusiasmo nei nostri cuori, abbiamo esposto il nostro primo striscione, BOLOGNA GIALLOROSSA, in quella disputa che rimarrà impressa nella testa di ogni immigrato Bolognese giacché portammo a casa, oltre al risultato, la consapevolezza di avere, non una squadra, ma un plotone di esecuzione che mieteva vittime ogni settimana. PESCARA-CATANZARO: 0-3
I mesi si susseguono ed il Catanzaro si fa grande, macinando vittorie e raccogliendo punti che, il 19 marzo 2023, ci regalarono matematicamente la Serie B, al termine di una stagione, che rimarginerà nei Catanzaresi tutte le ferite aperte che, negli ultimi decenni, erano state inferte dalle varie vicissitudini. Si crea un entusiasmo mai visto, il club vanta in pochi mesi circa una novantina di tesserati, mentre nel direttivo entra anche Antonio (il contabile).
È serie B!
Una delle più emozionanti delle “avventure/disavventure” ha avuto come protagonista il nostro Vitaliano, diventato in quella fantastica trasferta un “eroe meccanico”, riaccendendo la speranza nei 50 sostenitori presenti nel bus ma soprattutto i motori di un autobus ormai alla deriva, ci portò a Marassi per godere e festeggiare una delle più gloriose vittorie in uno degli stadi più prestigiosi d’Italia.
Per non dimenticare Venezia, con le attese sul vaporetto accompagnate da cori giallorossi, la meravigliosa atmosfera serale della laguna con il calore catanzarese.
Il gruppo si espande, arriva Lucilla (la nostra ‘Capa Ultras’), sempre presente ad ogni trasferta; i tesserati aumentano, ad oggi più di 120 tesserati.
Non dimentichiamo ancora Cittadella, dove per la prima volta abbiamo sventolato la nostra bandiera, in alto sugli spalti, bella più del sole, rossa come il cuore.
Quella bandiera che solo guardandola racconta la storia di un gruppo di anime giallorosse unite per un unico amore.
Catanzaro Club Massimo Palanca Bologna.
Complimenti x l’articolo e sempre forza Catanzaro. Amiamolo.