Ancora poche ore di passione, poi il tanto sospirato passaggio di proprietà potrebbe trasformarsi in realtà. Solo i 20 anni di delusioni atroci, che hanno avvilito una tifoseria, ci impediscono di essere ottimisti. Ma Giuseppe Cosentino, titolare del gruppo Gicos, avrebbe ormai sciolto le riserve e sarebbe pronto all’acquisizione del pacchetto di maggioranza del FC Catanzaro. In C1 o in C2 non cambierebbe nulla.
Non è ancora chiara la percentuale di quote che andrebbe all’imprenditore reggino (almeno il 70%), disposto comunque a modulare il suo impegno in base al numero degli altri soggetti che lo affiancheranno. Tra questi hanno offerto la propria disponibilità l’azionista di minoranza Filippo Catalano e altri piccoli imprenditori della provincia o catanzaresi emigrati, tra i quali il “romano” Pino Palasciano. Anche la Tribuna Gianna potrebbe conservare una fetta di azioni. In questi minuti, è in corso una riunione tra i vecchi soci per concordare la possibile uscita di scena. Incontro già fissato per iniziare a programmare la nuova stagione (sulla base di “linee verdi” e “gestioni spartane)”, ma che ha cambiato “ordine del giorno” dopo gli ultimi avvenimenti. L’ultima parola spetta comunque a loro per il definitivo via libera all’operazione.
L’accelerazione alle trattative è arrivata nelle ultime 48 ore. Il primo passo era l’accordo tra il gruppo Gicos e gli imprenditori disposti a supportarlo con piccole quote. Accordo che sembra chiuso, al termine di un’opera di mediazione portata avanti da Mimmo Tallini. Oggi l’assessore regionale ha coinvolto per il rush finale anche il sindaco Olivo che ha avuto un contatto telefonico diretto con il gruppo Gicos. L’obiettivo è raggiungere l’unità di intenti anche tra le istituzioni, pronte a dividersi equamente meriti o responsabilità del successo o del fallimento della trattativa.
Se tutto andasse per il verso giusto, nei prossimi due giorni verranno limati i dettagli prima dell’annuncio. Cosentino non lascerebbe nulla di intentato anche sul fronte ripescaggio, integrando economicamente (nella giornata di lunedì) la domanda presentata dal Catanzaro. Anche se, in questo senso, l’impresa sembra complicatissima e indipendente dalla volontà della società giallorossa.
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