FULIGNATI: Impeccabile tra i papabili ed in quella che è la specialità della casa: partecipare coi piedi alla costruzione dal basso. Saracincesca. VOTO 7
SITUM: Il migliore dopo Iemmello. Si conferma dopo la bella prova col Sudtirol. Sempre nel vivo dell’azione, ogni qualvolta c’è da spingere sulla fascia di competenza, ma anche preziosissimo nelle chiusure difensive. Super Mario. VOTO 7.5
SCOGNAMILLO: Ha un brutto cliente da fronteggiare come Pittarello. Partita di sofferenza con qualche errore di troppo (vedi episodio del rigore e cartellino giallo). Appannato. VOTO 5 (dal 1’ st MIRANDA: Entra con personalità (e fisicità) in un secondo tempo non facile per le Aquile. VOTO 6)
ANTONINI: Anche lui ha cliente insidioso, in questo caso Pandolfi, ma si disimpegna bene facendo valere la sua fisicità. The wall. VOTO 6.5
VEROLI: Una delle sue migliori prestazioni in giallorosso, non disdegnando (finalmente) qualche sortita offensiva. Peccato e ancora peccato per l’ammonizione che gli farà saltare la partita col Bari. Coraggioso. VOTO 6.5 (dal 41’ st KRAJINC: sv).
SOUNAS: Meno ispirato del solito in avanti, ma si sacrifica in fase di copertura e ripiegamento. Appannato. VOTO 6 (dal 15’ st D’ANDREA: Bando alle giocate, entra con la testa giusta e si mette al servizio della squadra. La sua azione è più incisiva. Prezioso. VOTO 6).
PETRICCIONE: Tocca un’infinità di pallone, illumina e detta i tempi. Incarna alla grande il suo ruolo di regista, anzi di play basso. Cervello. VOTO 7 (dal 31’ st POMPETTI: Entra col piglio giusto, come D’Andrea e Miranda, offrendo qualità e quantità. VOTO 6)
VERNA: Torna sui suoi livelli, Se Petriccione offre una grande prestazione il merito è anche suo. Il primo illumina e tesse la tela, lui invece corre, lotta e “sporca” il gioco avversario. Soldatino. VOTO: 6.5
VANDEPUTTE: Non sempre illuminato, dà l’impressione di correre a vuoto. Mezzo voto in più per l’assist numero nove del suo campionato che propizia il secondo gol di Iemmello. Assist man. VOTO 6
IEMMELLO: Vogliamo parlare del suo primo gol da cineteca (niente da invidiare alla perla di Pellegrini di giovedì contro il Feyenord) o del raddoppio da rapace d’aria di rigore? Facciamo parlare i numeri: da ieri, con la sua rete numero 48, ha superato nella speciale classifica marcatori in giallorosso un certo Giorgio Corona. Al momento, è anche l’attaccante con la media gol più importante nella storia dell’Uesse (media di 0,61 gol a partita). Che Dio salvi il Re! VOTO 8.5
AMBROSINO: Parte ancora titolare e si conferma in crescita. Scheggia la traversa su punizione e si muove con fisicità. Efficace. VOTO 6. (dal 31’ st BRIGNOLA: sv)
Mister VIVARINI: Un giorno si parlerà di quell’era dell’oro targata Vivarini. Intanto festeggia alla grande le sue 100 panchine in giallorosso (con annessi record) e presenta in campo un Catanzaro probabilmente più “cattivo” del solito, perché in certe gare non puoi andare tanto per il sottile. VOTO 7.
Situm ha disputato la migliore partita da quando e’ in giallorosso soprattutto nelle coperture che fino ad ora sono state il suo punto debole, Pietro altalena giornate si e qualcuna no ma quando e’ in vena e’ strepitoso .
Petriccione ha colmato quel vuoto lasciato da Ghion e tutta la squadra trova i giusti equilibri e comunque tutti bravi .
Se devo trovare un difetto dico che il portiere quando ci sono delle situazioni di difficolta’ oggettive deve allontanare la palla, ieri il rigore che abbiamo preso e’ figlio dell’ennesimo errore di possesso palla davanti all’area , please non bisogna esagerare .