Memoria genera futuro
Raccontiamo la storia del soveratese Franco Scorsa, scomparso per un male incurabile lo scorso 19 agosto. Le gesta del roccioso difensore calabrese si intrecciano con la storia delle due contendenti di sabato.
L’Ascoli matricola assoluta del campionato di Serie A, lo chiama nel giugno del 1974 e per lui sarà il primo di nove campionati in bianconero. Gioca in tutto 214 presenze, segnando 2 gol di cui uno in Serie A, ad Udine, il 31 gennaio 1982. Con la squadra del Presidente Rozzi vanta il record del giocatore con il maggior numero di presenze in maglia bianconera in Serie A, ben 144. Cessata l’attività agonistica, Scorsa ha intrapreso la carriera di allenatore con un’apparizione in Serie B proprio alla guida del Catanzaro nella stagione 1985/86, subentrando a Pietro Santin e lasciando poi il posto ad Antonio Lionetti. Scorsa maturò 4 presenze condite da altrettante sconfitte. Di grande rilievo fu la presenza nell’annata precedente, era stato il vice allenatore di G.B. Fabbri nella trionfale stagione di C1 culminata con la promozione dei giallorossi in cadetteria.
Franco Scorsa tornava spesso nella sua Soverato, lo faceva sempre con grande piacere, essendo fortemente legato alle origini.
Massimo Palanca ha voluto lasciarci un ricordo di Franco Scorsa. Raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione, visibilmente emozionato per la recente scomparsa del difensore soveratese, ci ha raccontato che: “Scorsa era una persona di grande spessore umano e con doti fuori dal comune, il nostro rapporto è rimasto immutato nel tempo, anche dopo aver appeso gli scarpini al chiodo. Come calciatore lo ricordo con grande affetto, era un difensore dotato di stile e se mi è consentito come modo di giocare e come movenze lo paragono a Gaetano Scirea.”
Raccontiamo, infine, un aneddoto riferitoci da Fabio Guarna, giornalista ed oggi Dirigente scolastico dell’IIS “Ferrari” di Chiaravalle Centrale. “Da bambino, passeggiando sul corso di Soverato, mio padre, con tono promettente, mi disse: “Vuoi conoscere un giocatore di Serie A?”. Poi chiamò Franco Scorsa, che mi sembra avesse avuto come alunno, e me lo presentò. Era la prima volta che incontravo un giocatore della massima serie del calcio italiano. Il suo volto mi era già noto, grazie alle figurine Panini: un salto dalla carta alla realtà !! Fu un incontro breve, ma rimarrà per sempre impresso nella mia memoria come un momento speciale con una leggenda del calcio italiano.”
Preparazione
La squadra agli ordini di Vivarini ha sostenuto oggi un test in famiglia con la consueta partitella infrasettimanale. Il tecnico catanzarese come di consueto non ha fornito particolari indicazioni su quella che sarà la formazione che affronterà l’Ascoli. Infatti, nella partitella svoltasi al Ceravolo, ha schierato due formazioni mischiando le carte. I dubbi per sabato riguardano chi dovrà sostituire Vandeputte che è stato squalificato per somma di ammonizioni. L’ipotesi Stoppa è quella più probabile ma ci potrebbero essere anche altre soluzioni. Per quanto riguarda il reparto difensivo è tornato disponibile Brighenti che ha scontato il turno di squalifica. La buona prestazione di Antonini contro lo Spezia, ha pertanto creato concorrenza nel reparto difensivo e quei problemi di abbondanza che ogni allenatore vorrebbe avere. Saranno ancora due, rifinitura compresa, gli allenamenti che i giallorossi dovranno svolgere e il tecnico avrà il tempo per decidere quale sarà l’undici iniziale per affrontare i bianconeri di Castori.
L’Ascoli si allena al Picchio Village e oltre all’ex Bayeye impegnato in Coppa d’Africa, non saranno della partita gli infortunati Nestorovski, Tavcar, Kraja e Bogdan. Un altro assente certo dovrebbe essere il match winner dell’andata Pablo Mendes, alle prese con il il problema alla caviglia destra che lo ha costretto ad abbandonare il campo nel primo tempo del match con il Sudtirol.
Tifoserie
Per quanto riguarda le notizie da Ascoli, dovrebbero essere un centinaio i tifosi del Picchio che raggiungeranno la Calabria, sul fronte giallorosso ad oggi sono oltre 2.200 i tagliandi staccati che si andranno ad aggiungere ai 5.393 abbonati. I cancelli del Ceravolo apriranno sabato alle 14 e sarà sempre attiva la “zona giallorossa” con la chiusura delle strade adiacente al Ceravolo. Disponibili i servizi di navetta dal Musofalo e dal parcheggio di Sant’Antonio.
Foto calcioascoli.it
Redazione 24
Addio Franco, l’ ho sempre visto anche io sull’ album Panini ma non ricordavo che fosse catanzarese…. 🙏🌹
Franco Scorsa era una persona di cuore. Ho passato molte giornate a casa sua a Isca sullo Jonio e viceversa lui da noi. Una persona semplice.