“L’arrivo del Ministro Roberto Maroni e dl Sottosegretario Alfredo Mantovano, previsto per il pomeriggio di lunedì 19 a Lamezia Terme, sarà salutato dal suono delle vuvuzelas, striscioni, volantini e fumogeni di libera vendita. E questo certo non preparare una festa per l’arrivo dei due rappresentanti del Governo nazionale ma per far sentire, qualora ancora non fosse arrivata o qualcuno si fosse distratto, la voce incessante del Coisp, il Sindacato Indipendente di Polizia, che grida tutta la rabbia a nome di tutti gli Appartenenti al Comparto Sicurezza per le scelte scellerate di un Governo che discute e approva una finanziaria che taglierà le gambe alle Forze di Polizia e non garantirà più un adeguato livello di sicurezza ai cittadini.” – Lo dichiara Leonardo Cortese, Segretario Regionale calabrese del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia – annunciando anche a Lamezia Terme la mobilitazione del Sindacato di Polizia in occasione dei due rappresentanti del Viminale. Il Coisp sarà presente con la sua delegazione regionale in via Perugini, nei pressi del palazzo del Comune ove il Ministro e il Sottosegretario sono attesi per un convegno, porterà anche lì l’immagine che ha caratterizzato tutta la campagna di sensibilizzazione e di protesta attiva in tutta Italia, le sagome dei poliziotti pugnalati alle spalle. “Non dimentichiamo – aggiunge Massimo Arcuri, il Segretario Regionale organizzativo del Coisp – che il 19 luglio ricorre anche l’anniversario della strage di via D’Amelio, per questo alle 16,58 osserveremo un minuto di silenzio con l’esposizione di uno striscione per ricordare il Giudice Borsellino ed i nostri Colleghi della scorta. Ma non possiamo fare a meno – continua Arcuri – anche per salvaguardare la memoria di chi per lo Stato ha perso la vita, di portare avanti le nostre istanze che non sono solo delle rivendicazioni sindacali, ma la sintesi tra le richieste degli appartenenti alle Forze di Polizia che chiedono maggior rispetto e quella di una comunità intera che per sentirsi Stato sente il bisogno di essere tutelata a 360 gradi. Saremo grati a chiunque vorrà appoggiare anche a Lamezia Terme la protesta del Coisp. Per questo motivo chiamiamo a raccolta il mondo della politica, dell’associazionismo e della cultura convinti come siamo che la tutela della legalità e della sicurezza non riguardi solamente le Forze di Polizia ma un’intera comunità che vuole definirsi Stato.”
