Nel suo studio di Palazzo De Nobili, il Sindaco Rosario Olivo ha ricevuto il Comitato promotore per Catanzaro Capitale Europea della Cultura 2019 rappresentato da Corrado Jannino, Mario Mauro, Claudio Pileggi e Aldo Ventrici. All’incontro erano presenti anche l’assessore alla cultura Antonio Argirò e l’addetto culturale della Giunta Davide Cosco.
Al Sindaco è stata consegnata una relazione, contenente una sintesi dei punti di forza su cui predisporre la domanda di candidatura della Città dei Tre Colli per l’importante manifestazione europea, nonché un documento illustrativo del complesso iter procedurale che prevede che già ad inizio 2011 venga formata una struttura operativa capace di assicurare tutte le attività per la presentazione della candidatura entro il 2013 al Ministero dei Beni Culturali.
I rappresentanti del Comitato promotore hanno illustrato l’ambizioso progetto che è imperniato non solo sulla storia antica e recente della Città, che pure la vide primeggiare negli scenari nazionali ed europei nel campo dell’arte della seta, della politica, della letteratura, della filosofia, ma anche sull’attuale dimensione europea in cui Catanzaro è a pieno titolo collocata. E stato poi ricordato che la manifestazione venne lanciata il 13 giugno 1985 dal Consiglio dei Ministri d’Europa su iniziativa del Ministro greco della Cultura, Melina Mercuri e che, da allora, l’iniziativa ha avuto sempre più successo in considerazione dei notevoli impatti culturale e socio-economico nonché del crescente numero di visitatori attratti. La città designata, infatti, nell’arco di un anno, ha la possibilità di programmare e accogliere eventi di portata europea tali da attrarre un ampio pubblico in tutto il territorio, usando gli eventi culturali come catalizzatori dello sviluppo.
Il Sindaco e l’assessore Argirò hanno accolto con favore ed entusiasmo il lavoro già svolto dal Comitato promotore e, in particolare, l’onorevole Olivo, ricordando di avere rappresentato il parlamento italiano presso il Consiglio d’Europa e l’UEO, ha sottolineato che la manifestazione “Capitale Europea della Cultura”, avendo lo scopo di valorizzare la ricchezza, la diversità e le caratteristiche comuni delle culture europee e di contribuire a migliorare la comprensione reciproca tra i cittadini europei, si colloca in un piano di convergenza con le idee ispiratrici che fanno del Capoluogo della Regione Calabria una “Città dell’accoglienza”.
I prossimi passi che il Comune dovrà compiere riguardano la predisposizione di un atto formale di Giunta per l’adesione all’iniziativa, con l’auspicio che ad essa aderiscano altri enti territoriali, e l’inoltro di una comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministero per i Beni e Attività Culturali e al Ministero per gli Affari Esteri per anticipare la decisione di Catanzaro di partecipare al bando che sarà emesso nel 2013 dallo Stato italiano.
IL COMITATO PROMOTORE
Catanzaro Capitale Europea della Cultura 2019