Tre sconfitte consecutive e pausa per le nazionali: questo il pre-derby d’andata di un Catanzaro partito da matricola terribile e che, complici squadre attrezzate e di categoria, sta attraversando un periodo complicato e di flessione. Le prestazioni non mancano e i giallorossi di Vivarini stanno ricevendo i complimenti da tutti ma i 0 punti ottenuti e, specialmente i gol regalati agli avversari, avranno sicuramente portato il tecnico a riflettere. Al “Ceravolo” arriva, invece, un Cosenza reduce da un buon momento e che ha ridotto il gap dalle Aquile da 7 a soli 2 punti portandosi in zona playoff.
I NUMERI
Settima contro ottava: due punti a separare le due compagini per quello che si prospetta essere un derby molto acceso e aperto a qualsiasi risultato.
21 i punti racimolati dal Catanzaro frutto di 6 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte con 20 gol fatti e 18 subiti.
L’US, in casa, ha conquistato 10 punti per effetto di 3 successi, 1 segno X e 2 gare perse con 10 reti all’attivo e 9 al passivo.
A Venezia oltre a registrare il primo gol in campionato di Ghion va segnalato il quinto rigore concesso dai giallorossi, il terzo in trasferta ed il secondo nelle ultime due gare fuori casa.
19 i punti ottenuti dal Cosenza sin qui a fronte di 5 vittorie, 4 pareggi ed altrettante sconfitte con 17 gol segnati e 12 incassati.
In equilibrio il cammino dei rossoblu in trasferta con 2 successi, segni X e sconfitte per un totale di 8 punti con 4 reti realizzate e 5 incassate. I lupi sono il peggior attacco esterno della categoria assieme alla FeralpiSalò.
I PRECEDENTI
Catanzaro e Cosenza si sono incontrate in campionato 48 volte. 18-10 per l’US le vittorie con ben 20 pareggi. I gol sono 64-45 per le Aquile.
Al “Ceravolo” 15-2 i successi per i giallorossi con 7 segni X. Il Catanzaro conduce 43-13 il computo delle reti. L’ultima volta che le due compagini si sono affrontate era la stagione 2017-2018, quella dell’esordio della presidenza Noto. A festeggiare, alla fine, fu il Cosenza con la promozione targata Piero Braglia in Serie B ai playoff ma nel doppio confronto nella regular season, i lupi ottennero solo il pari del “San Vito” perché al “Ceravolo” vinse il Catanzaro per 2-1 con due gol a firma di ex rossoblu; aprì Zanini al 31′, raddoppiò Letizia in avvio di ripresa; inutile il gol di D’Orazio nel recupero. Il 28 agosto del 2016 il Cosenza ruppe un’astinenza che durava da sessantasei anni, vincendo 0-3 all’esordio in campionato con mister Spader sulla panchina giallorossa che poi rassegnò le dimissioni. Le reti tutte su calcio piazzato di Caccetta al 51’, Gambino al 55’ e nuovamente Caccetta al 77’.
L’anno precedente Razzitti su calcio di rigore rispose al vantaggio di Arrighini al 61’. Il 15 febbraio 2015 decise Bernardo al 46’ su cross di Squillace.
Il 3 maggio 2009 ed il 18 marzo 1990 terminò senza reti. Andando a ritroso c’è da ricordare il 3-0 del 9 aprile 1989 siglato Palanca autore di una tripletta. Storici i tre gol anche di Surro nel derby del 1984 terminato 4-1 per l’US.
L’altra vittoria rossoblu era targata Begnini nel lontano 19 marzo 1950. Il 5 ottobre 1930 il primo scontro fra le due compagini finito 2-1 per i giallorossi.
Di seguito l’infografica dei numeri a cura di Alfredo Cristiano.