Partita complessivamente bella con tante fasi diverse, con tante partite nella partita. Davanti a circa 22mila spettatori di cui oltre 2,500 catanzaresi, le due squadre iniziano contratte con il Catanzaro che sembra timoroso. La fase di costruzione non e’ fluida come al solito, ovviamente ad infastidire c’e’ anche il pressing alto degli avversari. I padroni di casa si giocano forse la permanenza dell’allenatore, Andrea Pirlo e’ in discussione per gli scarsi risultati ottenuti in questo avvio di campionato. La partita scivola via senza grossi sussulti, una punizione di Esposito viene deviata da Verna in barriera costringendo Fulignati ad un gran tuffo. Al 34′ Borini dal dischetto sblocca la gara battendo Fulignati con un rigore decretato per un intervento di Brighenti su Esposito. Il Catanzaro reagisce ed e’ spettacolo! Al 36′ Vandeputte va via sulla sinistra mette un traverso in mezzo per Iemmello ma la palla carica d’effetto prende la via della porta, nessuno interviene e finisce la sua corsa nell’angolo sul palo opposto. Sulle ali dell’entusiasmo ora le Aquile giocano e ripartono in velocita’ sugli attachi dei padroni di casa. Su contropiede spettacolare al 45′ la palla da sinistra viaggia verso il centro dove un difensore la sporca, Iemmello se ne impossessa e va sul lato destro dove con un finta si libera di Delle Monache che lo marcava e mette in mazzo dove Brignola deve solo spingere la palla in rete.
Il secondo tempo inizia seguendo un copione purtroppo gia’ visto. I padroni di casa attaccano ed i GialloRossi sono in grande difficolta’. Prima Borini da distanza ravvicinata conclude sulla traversa una bella azione di prima della Sampdoria sviluppatasi sull’asse Esposito-Stojanovic, poi e’ il subentrato De Luca ad essere servito in profondita’ ma il suo tiro e’ centrale e ben respinto da Fulignati in angolo. Si fa vivo il Catanzaro con il giovane Stoppa il cui tiro dai sedici metri viene deviato in angolo da Stankovic. Sono ancora i blucerchiati ad andare vicini al pari con un colpo di testa di Ghilardi che sulla battuta di un calcio d’angolo incredibilmente libero manda poco alto sulla traversa. Poi ancora Esposito a sbagliare la finalizzazione da dentro l’area. Il Catanzaro segna anche il terzo gol con Pietro Iemmello che viene servito dall’asordiente in GialloRosso Ambrosino, ma l’arbitro annula dopo un check al VAR del duo Mazzoleni-Paterna. I padroni di casa ci mettono tutto quello che hanno per provare ad acciuffare il pari ma dopo 4′ di recupero l’arbitro decreta la fine.
Con questa vittoria il Catanzaro sale a quindici punti in classifica che valgono il terzo posto in condominio col Venezia, precedono Palermo e Parma. Per la Sampdoria ancora una sconfitta interna, che potrebbe costare la panchina ad Andrea Pirlo, e che ad oggi vale il penultimo posto in classifica con soli tre punti.
TM
