E’ stata superiore al 90% l’adesione alla serrata decisa dai farmacisti in provincia di Catanzaro per protestare contro il mancato pagamento delle loro spettanze da parte dell’azienda sanitaria provinciale del capoluogo. Il dato è stato riferito dal presidente provinciale di Federfarma, Vincenzo Defilippo, che è anche presidente regionale dell’associazione dei titolari di farmacia. “I dati della partecipazione in città e provincia – afferma Defilippo – sono molto significativi malgrado ciò nessuno tra Regione, Azienda sanitaria provinciale e Assessorato regionale alla Salute, ha ancora raccolto la nostra richiesta di aprire un tavolo di concertazione. Da qui a qualche giorno riconvocherò il consiglio di Federfarma provinciale per decidere il da farsi. E’ assurdo che i titolari di farmacia siano costretti a pagare oltre il 6% di interesse alle banche quando la Regione liquida l’1%, ovvero l’interesse legale. Così facendo ci sono pesanti rischi per il futuro occupazionale dei nostri dipendenti”. “Stando così le cose – conclude Defilippo – se è vero che é difficile che una farmacia fallisca sono in grado di dimostrare, carte alla mano, purtroppo, che ci sono le condizioni perché una situazione del genere si verifichi”.