Sono stati assegnati nella sede di Unioncamere Calabria a Lamezia Terme i premi “Mary Cefaly” 2010. I premi, promossi dalla sezione Fidapa di Curinga –Acconia e patrocinati dalla Camera di Commercio di Catanzaro, sono intitolati alla memoria di una esponente di primo piano della imprenditoria calabrese e meridionale, protagonista per un quarantennio del difficile passaggio dal vecchio al nuovo in agricoltura. In particolare Mary Cefaly introdusse nella azienda di famiglia di Acconia sistemi innovativi nella gestione del comparto olivicolo e agrumicolo. Alla Cefaly sono altresì legate l’istituzione del Consorzio per la produzione e la valorizzazione del pompelmo (Co.p.p.i.), la costituzione di cooperative per la valorizzazione dell’olio extravergine di oliva, e la stessa richiesta della denominazione di origine protetta “Dop Lametia”.
Molto di lei è stato rievocato nel corso della manifestazione, che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e qualificato tra cui i deputati Doris Lo Moro e Mario Tassone, che ha voluto poregere una testimonianza diretta anche in chiave di attualità dell’azione innovatrice della Cefaly. Ha introdotto la presidente della sezione Fidapa di Curinga Maria Piro mentre ha moderato l’incontro Raffaele Nisticò.
Pierluigi Taccone presidente del Co.p.p.i. ha dato spazio allo stato del comparto agrumicolo della Piana di Lamezia che garantisce un elevato standard qualitativo e buoni risultati operativi nonostante le difficoltà di mercato.
Paolo Abramo presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, nell’inquadrare il premio nell’azione generale del sistema camerale volta a stimolare la crescita della imprenditorialità femminile, ne ha sottolineato la valenza di riconoscimento dell’apporto delle donne nei settori vitali della società quali l’impresa, la cultura, la pubblica amministrazione, i tre settori per i quali sono state individuati i riconoscimenti.
Per la sezione “Impresa” il premio Mary Cefaly 2010 è stato assegnato ad Anna Maria Bevilacqua Odoardi, titolare della omonima azienda agricola di Nocera Terinese “per il suo grande, qualificato ed eccellente impegno nell’imprenditoria agricola e pwer la continua attività nel campo sociale, umanitario e associazionistico”.
Per la sezione “Arte e cultura” il riconoscimento è andato a Caterina Arcuri, artista poliedrica, docente di Pittura alla Accademia di Belle Arti di Catanzaro e fondatrice della galleria “Open Space” “per avere saputo coniugare con eguale dignità la sperimentazione di originali linguaggi visivi alla formazione di nuove generazioni di artisti e alla creazione di innovativi spazi espositivi”.
Infine, Wanda Ferro, presidente della Amministrazione provinciale di Catanzaro ha ricevuto il premio “Mary Cefaly” 2010 per la sezione “Professioni e Pubblica Amministrazione” con questa motivazione:”per la promozione quotidiana del dialogo operativo tra le istituzioni a favore dei cittadini rappresentati we per avere esemplarmente dimostrato il non senso della disparità di genere nell’accesso al governo della cosa pubblica”.
Ha concluso la manifestazione Linda Napoli, presidente del distretto Sud Ovest della Fidapa (Campania e Calabria), con l’esortazione alla politica a farsi promotrice di un effettivo allargamento della partecipazione diretta delle donne negli organismi elettivi della democrazia rappresentativa.