Catanzaro sconfitto, Iemmello record

Finisce con una sconfitta che non fa male l’esaltante campionato del Catanzaro, promosso in serie B con largo anticipo. I giallorossi onorano la serie C fino alla fine, provando soprattutto negli ultimi 20 minuti ad evitare la sconfitta contro un Potenza supermotivato dalla possibilità di acciuffare i play-off. La notizia del giorno è l’ennesimo record della stagione: Pietro Iemmello raggiunge 28 gol e Deflorio nella classifica dei migliori goleador stagionali in un campionato di serie C.

Festa a Potenza

È l’ultima sfida di serie C per il Catanzaro di Vivarini, dominatore assoluto del campionato. I giallorossi arrivano al “Viviani” di Potenza con oltre 700 tifosi che vogliono dedicare il saluto finale alla propria squadra che, dopo 17 lunghi anni, lascia la serie C. Il settore ospiti e una parte di tribuna laterale sono colorati di giallorosso. Amicizia e rispetto si rinnovano nel pre-partita fra le due tifoserie che s’incontrano per bere e mangiare insieme. Complessivamente sono circa 4mila gli spettatori che assistono alla sfida che, sul campo, sarà vera e a tratti dura. Prima del calcio d’inizio la società potentina omaggia la dirigenza giallorossa: Desiderio Noto ringrazia al centro del campo per l’ospitalità ricevuta.

Differenza di motivazioni

Le due squadre hanno obiettivi molto diversi. Il Catanzaro gioca per migliorare i record, con la testa già alla Supercoppa che contenderà, a partire da sabato prossimo, a Feralpisalò e Reggiana. Il Potenza deve vincere per conquistare un posto playoff. Vivarini continua con le rotazioni e schiera ancora Sala fra i pali con Brighenti braccetto di destra, capitan Fazio centrale e Gatti sull’altra fascia. Verna e Pontisso sono i mediani, Katseris e Tentardini gli esterni. In avanti il trio offensivo titolare, con Sounas dietro le punte Iemmello e Biasci. A riposo totale rimangono gli indisponibili Brignola, Vandeputte e Cinelli, così come Fulignati, Martinelli, Scognamillo, Welbeck e il giovane Megna. Nel corso della sfida, invece, entreranno nell’ordine Situm e Curcio per Tentardini e Biasci, poi Bombagi, Rolando e Cianci al posto di Pontisso, Katseris e Sounas. Il Potenza di Raffaele, nel suo 3-5-2, si gioca la carta del recuperato Laribi per dare continuità di manovra e schiera l’attacco pesante con Caturano e Murano in coppia.

Catanzaro fiacco

Il Catanzaro cerca di fare la partita come sempre, ma non è il solito Catanzaro. La voglia dei calciatori potentini è tanta: i contrasti rossoblu sono più decisi e generano subito riconquiste del pallone e pericolose ripartenze in velocità. La difficoltà dei giallorossi è palese soprattutto nella fase di chiusura delle linee di passaggio. Sulla fascia destra, dove il Potenza attacca con più frequenza, Gatti va in difficolta ed è il primo a finire nel tabellino degli ammoniti. Anche Fazio è spesso in ritardo nelle chiusure preventive. I primi minuti sono tutti del Potenza che crea alcune occasioni da gol. Rillo, su una ripartenza, si fa quaranta metri di campo e a tu per tu con Sala sbaglia clamorosamente mandando a lato. Poi Caturano impegna Sala con una frustata di testa, mentre Girasole sfiora il gol in percussione, con la difesa giallorossa in bambola. Il gol è nell’aria e arriva al 12′. Volpe pennella al centro, Caturano indisturbato colpisce di testa e Murano ribadisce in rete il pallone respinto dalla traversa. Vantaggio meritato. Il Catanzaro ci prova su azione manovrata, conclusa da Biasci, ma Gasparini è bravo e respingere. Poi con Iemmello che, dopo un rimpallo, calcia al volo senza impensierire il portiere lucano.

Doppietta di Murano

La seconda rete del Potenza arrivava al 35′ con un destro di Murano. Ancora una volta la difesa dei giallorossi lascia a desiderare. Servito in area da Caturano, l’attaccante in tutta tranquillità controlla, si gira e calcia verso la porta senza trovare alcuna opposizione. È il 2-0. Murano è quasi un ex giallorosso. Acquistato proprio dall’attuale proprietà, con Auteri in panchina, non fu poi tesserato per problemi cardiaci riscontrati in ritiro, in seguito fortunatamente risolti dal calciatore. Il primo tempo va in archivio con il Catanzaro che ci prova con Pontisso, senza riuscirci, prima del duplice fischio dell’arbitro. Giallorossi a tratti irriconoscibili, specie nella fase difensiva e di non possesso.

Dopo l’intervallo rientra il Catanzaro

La ripresa inizia con più verve da parte dei giallorossi. Dopo quattro minuti, un dai e vai Sounas-Pontisso imbecca il rigenerato Katseris che mette nel mezzo per Iemmello, pronto all’appuntamento con il 28esimo goal stagionale. Il bomber catanzarese eguaglia così il record di Deflorio della stagione 1999/00 ed entra nella storia della serie C. La partita adesso si riapre e le squadre si allungano. Il Potenza ne approfitta al 58′: la fase difensiva del Catanzaro è ancora troppo molle, Caturano trova una facile verticalizzazione per Del Pinto che in piena area si beve in un colpo solo Fazio e Gatti e trafigge Sala per la rete del 3-1. Le occasioni fioccano. Iemmello chiama all’intervento Gasparini con un gran tiro da fuori. In campo aperto il Potenza potrebbe siglare il poker ma Sala questa volta respinge. Il gol del 3-2 lo segna Sounas servito da Iemmello con un bel sinistro da fuori area. Nel finale il Catanzaro va all’arrembaggio alla ricerca del pari. Katseris salva sulla linea una conclusione da due passi di Caturano. Iemmelllo reclama un rigore per fallo di mano di Sbraga che accompagna con il braccio il pallone al proprio portiere. Nel finale, di testa prima Curcio e poi Gatti all’ultimo secondo sfiorano il pareggio e fanno tremare Gasparini. Il Potenza porta a casa i tre punti e si regala il derby playoff col Picerno in trasferta.

Ora la Supercoppa

Il Catanzaro di Vivarini subisce la seconda sconfitta in campionato, ma resta il miglior Catanzaro della storia. Quello che ha subito meno sconfitte (2), quello che ha fatto il maggior numero di punti (96), quello che ha segnato più gol (102). Le 28 reti di Pietro Iemmello sono la ciliegina sulla torta. La squadra, a fine partita, saluta i propri tifosi sotto il settore ospiti festante, nonostante la sconfitta. Adesso i fari sono puntati sulla prima sfida per la Supercoppa di sabato. Al “Ceravolo” arriverà la Feralpisalò che ai giallorossi, quattro anni fa, ha regalato l’ennesima delusione immensa ai playoff. L’occasione del riscatto è arrivata, prima di ritrovare i lombardi in serie B il prossimo anno. La stagione si chiuderà poi sabato 6 o sabato 13 con l’impegno al “Mapei Stadium” contro la Reggiana. Previsto il pubblico delle grandi occasioni sabato al “Ceravolo” per tributare l’ultimo saluto alla squadra e inseguire un trofeo comunque prestigioso. Poi l’altrettanto prevedibile, ennesimo esodo verso Reggio Emilia, antipasto della serie B che ci aspetta.