Meno male che i Carabinieri sonno onnipresenti ed intervengono quando li chiami tempestivamente, ed in tutte le situazioni, anche magari non di loro pertinenza e competenza. Questo l’amaro commento del Movimento Civico Catanzaro Marina, per l’incredibile e purtroppo grave vicenda, accaduta ieri sera e trascinatasi fino all’una di notte in Via Lorenzo Anania, località Giovino, dove un grosso cane bianco, moto simile ad un pitbull, quasi sicuramente abbandonato, ha aggredito, una residente a spasso con il suo cagnolino. Erano le nove di sera, infatti, quando una famiglia, che si apprestava al pranzo, udiva delle forti urla provenire da Via Lorenzo Anania. La scena che si è presentata al capofamiglia, il carabiniere Canino Leonardo, sceso in strada è stata di quelle da far rabbrividire, con la ragazza per terra, e con il grosso cane che dopo averla già morsa in varie parti del corpo e aver aggredito il suo cagnolino, si apprestava ad infierire sulla malcapitata. Prontamente il Canino, interveniva in difesa della ragazza, con un bastone e dopo averla sottratta alle grinfie dell’animale, riusciva con una fune a catturarlo, assicurandolo alla ringhiera del muro della propria abitazione. La ragazza in evidente stato di shock, e con serie ferite, veniva soccorsa e trasportata presso il nosocomio Pugliese – Ciaccio, ove veniva sottoposta alle cure del caso. Interveniva prontamente la pattuglia di servizio dei Carabinieri della Stazione di Catanzaro Marina, cui va un plauso ed un sincero ringraziamento. I militi intervenuti, restavano sul posto, con spirito di sacrificio ed abnegazione evidente, fino all’una di notte. E perché mai dei militi che avevano ben altro da fare, dovevano “sorvegliare”, per la sicurezza e l’incolumità di altri cittadini, per quattro ore l’animale ?. E sta proprio qui la fase sconcertante, tragica e vergognosa della vicenda. Ed infatti, nonostante le chiamate dei residenti e degli stessi militari, che si attaccavano al telefono, sia l’ASP che i Vigili Urbani, iniziavano uno scaricabarile incredibile, in ordine alle competenze dell’intervento. Infatti, nel mentre i Vigili Urbani, rispondevano di non potere intervenire per carenza di personale e rispondendo che in ogni caso se ne sarebbe parlato la mattina seguente, per l’ASP interveniva sul posto la veterinaria reperibile, la quale, constatato che il cane doveva in effetti essere tenuto sotto osservazione, diceva che altro non poteva fare, atteso che non vi era personale atto al prelievo dell’animale !. Roba da quarto mondo, atteso che a quanto pare a dover svolgere tali operazioni sono proprio i Vigili Urbani e l’ASP ! I militi, però non demordevano e dopo una selva di telefonate, alla fine riuscivano, evidentemente dopo aver parlato con qualche graduato della Polizia Municipale ed avergli spiegato in maniera decisa la situazione, a far si che una unità specializzata della Catanzaro Servizi, si portasse sul posto, anche se tale società ha solo competenza sul prelievo dei cani incidentati, ovvero coinvolti in sinistri stradali. Gli operatori, intervenuti, Sigg.ri Dara Nico e Aloi Emiliano, cui vanno i dovuti ringraziamenti da persone ragionevoli e pragmatiche e correndo rischi per la propria salute, riuscivano con uno stratagemma a far salire l’animale dentro l’apposita gabbia della loro autovettura di servizio e portarlo presso il canile di Girifalco. Di contro quindi ad istituzioni preposte al servizio e di certo pagate, i residenti di Giovino devono dire grazie ai Carabinieri della Stazione di Catanzaro Marina, che hanno diligentemente operato e a due operatori di una società non competente in merito. Altro commento non si può fare. Catanzaro, capoluogo di regione è una città allo sbando totale !.
Movimento Civico Catanzaro Marina