CATANZARO  La preparazione degli uomini di Braglia continua a essere svolta a Sellia Marina, in località Calabricata. La nazionale under 21 ha svolto la rifinitura ieri sera al Ceravolo, e proprio nello stadio catanzarese disputerà la gara – valevole per la qualificazione agli Europei – con l’Azerbaijan. Mentre l’intero staff dirigenziale è impegnato a Copanello per il meeting sul calcio calabrese, la squadra pensa alla trasferta di Paternò. «I siciliani non hanno un ruolino di marcia esaltante – dice Emiliano Milone – Ma sarà questo il motivo che li spingerà a fare bene davanti al proprio pubblico. Vorranno riscattare le partite giocate finora (due sconfitte e un pareggio i risultati ottenuti ndr). Anche il Sora ha dimostrato di essere una squadra che non si batte facilmente, pur essendo ultima in classifica. Noi andremo là per fare bene. Certo, questo è un campionato difficile e c’è da considerare la forza degli avversari che dimostrano sul campo».
Proprio Milone non ha partecipato alla seduta di ieri a causa di un’influenza che lo ha colpito ieri mattina. Il giocatore ligure, comunque, recupererà per il match di domenica. Così come Giuseppe Zappella che nell’incontro col Sora ha rimediato una contrattura. Anche il giocatore ex Viterbese sarà in campo in Sicilia, dunque. Il problema, però, è la tenuta di un reparto che non ha praticamente alcun ricambio (anche a causa delle indisponibilità di Caterino, Ciardiello e Corazzini). Il rischio è di avere in campo due elementi non al 100% della condizione fisica. «Per domenica, faremo di tutto per essere in campo nelle migliori condizioni possibile – afferma il difensore, affrontando la questione – E’ vero, comunque, che dietro siamo pochi dopo le varie indisponibilità che ci hanno colpito. Ce la metteremo, comunque, tutta».
Tra gli indisponibili, Caterino è stato squalificato a causa dell’espulsione subita al 95′ nella partita di domenica scorsa. Corazzini sta recuperando dall’infortunio rimediato in semifinale play off lo scorso giugno. Ciardiello, invece, sarà operato lunedì per l’asportazione del menisco.
Dopo Paternò, per il Catanzaro il calendario prevede il derby col Crotone all’ottava giornata. Milone sembra già pregustare il match: «Sarà bellissimo, ci sarà anche un gran pubblico. Sì, è vero. Non si potrà perdere. Adesso, però, pensiamo all’impegno col Paternò».
Milone ha giocato una buona gara con i ciociari: «Sì col Sora abbiamo giocato bene, anche se non come in altre circostanze. Il Sora si è chiuso bene, noi siamo stati bravi a scardinare il loro reparto arretrato. Per quanto riguarda la difesa, noi abbiamo fatto bene anche in altre occasioni. Spesso, però, anche una semplice deviazione si trasformava in una rete subita».
Enrico Foresta
