Assessore Costa replica al consigliere Riccio

“Intendo esprimere meraviglia per le dichiarazioni apparse sulla stampa a firma del Presidente della Commissione comunale Ambiente ed Igiene, in considerazione del buon rapporto istituzionale e personale, in virtù del quale egli ha sempre trovato la mia piena disponibilità ed apertura nella collaborazione e nella volontà comune di offrire un servizio qualitativamente importante al cittadino. Non posso condividere le dichiarazioni che appaiono esagerate e carenti di dati ed elementi essenziali che intendo ricordare. In primis, in merito alla gestione del settore, debbo sottolineare di quanto la legalità e la trasparenza abbiano connotato da principio la volontà dell’Amministrazione, basti solo citare l’affidamento attraverso un bando di portata europea della gestione dei rifiuti. Nello specifico, in merito alle questioni sollevate dal consigliere Riccio, mi preme di mettere in luce che l’Autorità Giudiziaria ci ha diffidato a riportare il nostro sito dell’ex area dei Mercati Generali, in condizioni congrue a livello igienico e funzionale. Tale azione poteva essere unicamente garantita dall’assunzione a tempo determinato di ridotte unità, il cui lavoro finalizzare proprio al raggiungimento specifico di tale obiettivo. Ciò detto, in ragione della condizione attuale dei lavoratori dell’azienda che da oltre due anni non possono godere del numero di ferie maturate ed ai quali non può cero richiedersi una ulteriore mole di lavoro. Anche a fronte delle determinazioni tecniche che indicavano un percorso necessariamente risolutivo, si rischiava perciò di incorrere, diversamente a tale scelta obbligata, a forti sanzioni pecuniarie.
Per quanto attiene agli aumenti degli stipendi dei livelli dei quadri amministrativi che si dice, devo ancora smentire. Vi è stato un solo passaggio, anche in questo caso dettato e deciso dalla normativa e non da alcuno altro. Infatti, ricordo a Riccio, che l’azienda è iscritta per legge all’albo degli autotrasportatori conto terzi e ha l’obbligo di adeguarsi ai requisiti del D.Lgs 395/00 di cui al Decreto Ministeriale 161/005 per le imprese già iscritte all’albo stesso. Pertanto, l’azienda, al fine di far fronte all’imminente scadenza, ha provveduto a nominare con il CDA del 27/11/09 un dipendente interno in possesso dei requisiti di legge, onde evitare di assumere personale esterno, economizzando così i costi e valorizzando le professionalità già presenti, per evitare di essere cancellata dall’albo, ergo, di non poter più effettuare un servizio fondamentale.
In merito ai pagamenti dovuti, due mensilità devono definirsi, a causa però della mancata erogazione da parte dei Comuni morosi, verso cui l’azienda ha già provveduto ad emettere decreti ingiuntivi.
Solo per restituire voce alla verità dei dati e non alle visioni individuali, mi corre l’obbligo di far rilevare che con questa Amministrazione, la raccolta differenziata è stata portata da una soglia al di sotto del 10% della precedente gestione, ad un livello medio del 25%, dovendo per ultimo far fronte anche ai mancati finanziamenti regionali, funzionali alla fattispecie. L’area attrezzata dell’azienda dotata di impianto di riduzione volumetrica dei rifiuti ha consentito con la veste di isola ecologica, ai cittadini residenti, di poter conferire regolarmente e gratuitamente rifiuti a costo zero. E con la creazione del coordinamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche ha offerto un’altra essenziale possibilità ai cittadini che hanno voluto smaltire rifiuti particolarmente inquinanti. Sono stati poi istallati sul territorio, ecodistributori di sacchetti biodegradabili per il potenziamento e la valorizzazione della raccolta della frazione organica.
Lascio da parte ulteriori considerazioni ed elementi perché non intendo polemizzare ma unicamente chiarire aspetti che interessano i cittadini, su cui non va fatta disinformazione. In conclusione voglio solo rivolgere l’invito a guardare con modalità più disponibili e parametri di valutazioni maggiormente serene al mondo della pubblica amministrazione, già troppo svilita e delegittimata, anche dalle ultime misure della manovra finanziaria e che, differentemente, questa Amministrazione, per tradizioni e natura politica, ha a cuore perché convinta che primariamente dalla sua professionalità e potenziamento, passa il miglioramento della vita collettiva”.