Messina-Catanzaro 1-1: le pagelle

FULIGNATI – Nel primo tempo riesce ad essere spettatore della sfida anche senza tessera del tifoso. Nella ripresa salva il pari stendendo la manona su Curiale. Una meravigliosa certezza VOTO 6,5

MARTINELLI – Centrocampista aggiunto per gran parte del match senza averne la qualità. Ci prova due volte da fuori senza fortuna. Un suo rinvio non perfetto e un posizionamento rivedibile in mezzo all’area sono due complici del pareggio VOTO 5,75

BRIGHENTI – Gran signore dell’anticipo, ringhia su tutti e ne esce sempre vincitore. Con le buone o con le cattive VOTO 7

SCOGNAMILLO – Partita solida e serena, con scorribande nella metà campo avversaria. Dalla sua fascia arriva il gol del Messina. Salterà la Turris per squalifica VOTO 6

SITUM – Non ha ancora ritrovato la brillantezza dei giorni migliori. Un po’ di freno a mano tirato, forse per la presenza di un giocatore ultra-offensivo come Brignola sul suo lato VOTO 5,5

BRIGNOLA – Gioca in un ruolo non esattamente suo e non è ancora calato negli schemi giallorossi. Non segue fino in fondo Balde sul gol. Un paio di illuminazioni, poi solo buio.  VOTO 5,5

GHION – Delizia il “San Filippo” sciorinando calcio in mezzo al fango. Scarta subito un cioccolatino per Iemmello che non gradisce, poi assiste Verna sul gol. Dà ritmo alla squadra come un batterista rock VOTO 7

VERNA – Un campo per i lottatori veri come lui. Un gol da cineteca, un altro sfiorato, l’ennesima partita pazzesca. Peccato per quel rimpallo sfortunato che consente a Konate di involarsi verso il pareggio VOTO 7,25

VANDEPUTTE – Fa mille cose, molte buone. Domina sulla sua fascia, mette in mezzo tanti palloni compreso quello respinto di mano da un difensore messinese. Ci prova due volte ma trova Fumagalli. Non chiude su Curiale che potrebbe beffare il Catanzaro VOTO 6,5

IEMMELLO – Trova Fumagalli e l’incrocio dei pali a dirgli di no nei primi 15 minuti. Allora si mette al servizio dei compagni aprendo spazi e regalando una perla a Verna. Si spegne nella ripresa fino alla sostituzione. Anche lui squalificato non ci sarà mercoledì VOTO 6

BIASCI – Lotta e si dimena nel fango ma raramente è pericoloso. Si dimentica di inseguire Konate nell’uno-due letale che vale il pareggio del Messina. Gioca tutta la partita, a differenza del solito. E non si capisce perché VOTO 5,25

PONTISSO – Il suo nerbo a centrocampo rianima i compagni addormentati nell’intervallo. Un assist al bacio per la testa di Curcio VOTO 6,25

CIANCI – Il suo ingresso è il segnale di un Catanzaro che vuole andare all’arrembaggio. Fa rumore su ogni pallone, si lancia su qualsiasi cosa gli passi a distanza di ciuffo ossigenato. Purtroppo non incide VOTO 5,75

CURCIO – Si muove bene ma spreca male. Un colpo di testa alto e il gol della vittoria divorato al tramonto della partita. VOTO 5

ROLANDO – Dieci minuti senza squilli SENZA VOTO

MISTER VIVARINI – La formazione è giusta, la grinta e l’approccio alla gara pure. Il Catanzaro è padrone del campo per tutto il primo tempo. Nella ripresa la squadra sposta pericolosamente l’interruttore verso la modalità “OFF” e Vivarini se ne accorge tardi. I cambi arrivano dopo il pareggio e dopo l’occasionissima di Curiale. Non convince la sostituzione di Iemmello che comunque avrebbe saltato la sfida di mercoledì. Viste le tre partite in 7 giorni, la gestione del minutaggio dei calciatori non convince appieno, così come la rinuncia ad effettuare il quinto cambio. VOTO 5,75