“Che la campagna politica per le prossime elezioni comunali fosse già iniziata lo si era capito, ma che come strumento elettorale fosse utilizzato il Catanzaro calcio, si è avuta conferma oggi, quando il Catanzaro Club ha pensato bene di lanciare slogan elettorali pro Michele Traversa. Per la verità, anche nelle passate domeniche sul giornalino ufficiale del club sportivo (anche se alla luce di quanto letto in questi giorni sembra un club politico), il presidente di questo sodalizio, Franco Rotella, aveva lanciato messaggi d’amore verso esponenti politici del centro destra e relegato a semplice comparsa il Sindaco Olivo e “dimenticato” il lavoro degli Assessori Talarico e Gatto.
Dimentica forse Franco Rotella che proprio l’Amministrazione Olivo ha auto il merito di far rimanere in vita il Catanzaro Calcio. Prima permettendo che si realizzasse il lodo Petrucci, dopo il fallimento della gloriosa Unione Sportiva Catanzaro (sul quale verso il club di via Panella è meglio stendere un velo pietoso), poi, successivamente, aiutando in più fasi sia direttamente (con diversi e cospicui contributi) che indirettamente la società giallorossa. Senza dimenticare che è proprio grazie all’Amministrazione Olivo se lo stadio “Ceravolo”, dopo decenni di proclami e qualche ritocco di colore, ha finalmente un aspetto più che dignitoso e nei prossimi mesi sarà ancora oggetto di lavori con la realizzazione della nuova tribuna stampa e il relativo adeguamento sismico dell’impianto. In totale sono stati spesi 3,6 milioni di euro, una tale cifra, forse, fu spesa solo nel 1971 per realizzare il nuovo stadio per la serie A
Per quanto riguarda la trasferta dei tifosi del Catanzaro in quel di Roma, sin da subito il sindaco Olivo e gli Assessori Talarico e Gatto si sono attivati affinché ci fosse un maggior numero di biglietti per la tifoseria delle aquile, tanto da chiedere provocatoriamente anche lo spostamento dell’incontro allo stadio “Olimpico”. Già da lunedì scorso, grazie ai buoni uffici e alla sensibilità della Prefettura di Catanzaro, del Prefetto Giuseppina Di Rosa e della Questura di Catanzaro, che sono stati interessanti direttamente dal Sindaco Olivo, si è arrivati ad avere un maggior numero di tagliandi.
Concludo, ricordando a Rotella e al Catanzaro Club che i grandi e veri tifosi sono quelli che da sempre, nel bene e nel male, con la pioggia e col sole sostengono il Catanzaro e lo fanno perché hanno nel cuore la squadra e la città, e non lo utilizzano come uno slogan elettorale per propri tornaconti. Perché ci sono quattro tipi di tifosi: quelli della A, quelli delle promozioni, quelli di sempre e quelli delle elezioni. L’ultima volta che ricordo Michele Traversa allo stadio è stato quando distribuiva i suoi cappellini elettorali e domenica scorsa quando ha aperto i cancelli senza averne nessun diritto. D’altronde, se fosse sempre venuto allo stadio avrebbe visto che tutto quello che è avvenuto nel pre-partita con il Barletta, succede dall’inizio del campionato con l’avvento dei biglietti nominativi. Evidentemente è rimasto indietro con i tempi, forse ai tempi della serie A.
Pertanto sono certo, che nei prossimi mesi i proclami di questo periodo, saranno più chiari, con l’avvicinarsi delle elezioni politiche e delle contestuali candidature”.
