Sono ripresi oggi al “Nicola Ceravolo” gli allenamenti in vista delle ultime due sfide finali della stagione.
Domenica prossima (salvo cambiamenti, poiché c’è da aspettarsi di tutto) il Catanzaro affronterà la Cisco Roma per la sfida d’andata per l’accesso in Prima Divisione. Mattia Donati non si è allenato, il giovane centrocampista di proprietà dell’Arezzo, sul finire della sfida contro il Barletta ha accusato una forte fitta alla coscia e pertanto oggi ha assistito all’allenamento dei compagni munito di stampelle. La diagnosi dovrebbe essere un forte stiramento e probabilmente per lui la stagione è finita.
Tutti a disposizione gli altri atleti di Gaetano Auteri. Il mister, come accade di solito il martedì, ha fatto svolgere una seduta prevalentemente atletica e alla fine ha ordinato una partitella a campo ridotto.
Ai tifosi giallorossi impegnati fra interrogativi societari, mancava anche quest’altra perla che riguarda la questione tagliandi disponibili per la partita di domenica. Ci auguriamo che tale problema sia risolto con buon senso da parte di tutti. Alla tifoseria del Catanzaro non può essere negato il diritto di seguire la propria squadra del cuore in una delle sfide più importanti degli ultimi dieci anni. In questo campionato già altre volte i tifosi del Catanzaro hanno subito ingiuste penalizzazioni. Già ad Aversa, Barcellona Pozzo di Gotto e Scafati (due pareggi e una sconfitta) nessuno dei catanzaresi ha potuto seguire la squadra del cuore. E’ assurdo che in uno stadio come il Flaminio (vedi foto), dove 40.000 persone non più di due mesi fa hanno assistito al torneo “Sei Nazioni” di rugby, oggi non può essere accolta una tifoseria che da sempre si è distinta per la sua civiltà e per il suo calore.
Abbiate rispetto per chi ama il calcio e per gli emigranti calabresi che il Catanzaro possono vederlo solo in certe occasioni.
SF