Pescara – Catanzaro 0-3

La partita perfetta. Le Aquile sbancano l’Adriatico di Pescara con una condotta di gara degna della prima della classe. I ragazzi di Mister Vivarini fanno valere la superiorita’ tecnica e tattica sulla compagine adriatica che ha comunque dimostrato di meritare la poltrona di seconda della classe disponendo di un organico di primo piano.

Gia’ subito nel primo tempo il Catanzaro passa con Situm al 5′, Vandeputte va sulla sinistra e, dopo un cross ribattuto, al secondo tentativo mette sul lato opposto dove di testa irrompe il croato che mette in rete sull’angolo opposto. Il Pescara ovviamente accusa il colpo e fatica a reagire. Gli incitamenti di Mister Colombo quasi superano in decibel gli incitamenti degli oltre 1500 GialloRossi giunti da ogni dove. Lo Stadio Adriatico ribolle con oltre 13mila spettatori. Il Pescara crea un paio di situazioni pericolose ma anche il Catanzaro ha le sue opportunita’ per raddoppiare. Invece non accade praticamente nulla e si va al riposo.

Il secondo tempo inizia sulla falsa riga di come era terminato il primo. Il Pescara pressa molto alto la manovra GialloRossa che con calma esce e crea pericoli. Sul ribaltamento di fronte il Pescara si affida a lanci lunghi perche’ l’azione manovrata finisce spesso nelle maglie difensive degli ospiti. La svolta quando Vandeputte batte una punizione sulla trequarti dalla fascia destra. Il cross in area e’ una pennellata sulla testa di Martinelli che al 56′ da sinistra schiaccia la palla sul lato opposto. Raddoppio meritato. Le Aquile dilagano e Vandeputte con un tiro a botta sicura colpisce la traversa.

Mister Colombo non ci sta e mette mano alle sostituzioni, ma ogni tentativo degli adriatici per rientrare in partita viene vanificato dai ragazzi in maglia GialloRossa. La partita la chiude ancora il Capitano, quando all’80’ questa volta da sinistra si ripropone la situazione di punizione dalla trequarti. Batte sempre Vandeputte e sempre Martinelli per la seconda volta si fa trovare pronto all’appuntamento col gol.

Partita virtualmente chiusa che il Pescara per onor di firma prova a riaprire anche nei minuti finali. Un tiro viene ribattuto in area con la mano da Brighenti e l’arbitro decreta il calcio di rigore. Lescano va al dischetto ma il tiro seppur angolato viene parato dall’ottimo Fulignati.

Da segnalare sugli spalti la presenza di Orey Massimo Palanca che a fine partita si e’ intrattenuto con i tifosi GialloRossi.

Con questa meritata vittoria il Catanzaro consolida il primato in classifica portandosi a 41 punti, quattri piu’ del Crotone che vincendo con il Latina si e’ ripreso la seconda piazza. Il Pescara rimane a quota 35 punti per questa battuta d’arresto in una partita importante ma ancora non decisiva.

TM