Finisce in parità il primo tempo tra Cerignola e Catanzaro. Un risultato tutto sommato giusto, alla luce di quanto si è visto in campo nei primi 45 minuti.
Vivarini schiera lo stesso undici titolare di mercoledì, con Situm e Vandeputte larghi sulle fascia, Iemmello e Biasci davanti. Ghion in cabina di regia, con Sounas e Verna ai lati. In difesa Martinelli, Brighenti e Scognamillo. Il Cerignola risponde con un 4-5-1 che si trasforma in 4-3-3 in fase offensiva.
Poche occasioni da segnalare nel primo, se non il botta e risposta che decide il primo tempo, arrivato nei primi 15 minuti. All’11esimo Brighenti si lancia in proiezione arrivando fino ai limiti dell’area pugliese. Scambia con Verna e assiste all’indietro Biasci che, con una puntata, anticipa i difensori in ripiegamento e trafigge Saracco.
I giallorossi sembrano poter controllare la partita, ma dopo soli quattro minuti arriva il pareggio del Cerignola su un’azione da fallo laterale. I gialloazzurri battono a sorpresa da destra qualche metro più avanti. Arriva un cross lungo dalla parte opposta, Martinelli non chiude, il ripiegamento di Situm arriva in ritardo, Malcore può battere di testa da due passi contro Fulignati che tocca ma non riesce a respingere. È 1-1.
Nel resto del primo tempo, il Catanzaro costantemente in proiezione offensiva, senza la consueta brillantezza. Ci provano più volte Situm e Sounas sull’asse destro, ma il Cerignola difende bene e si distende con pericolosità nella metà campo del Catanzaro. Sul terreno di gioco in sintetico si gioca un altro sport. Per il Catanzaro non sarà facile ottenere i tre punti, in un ambiente carico di entusiasmo: tutto esaurito al “Monterisi”, con 160 tifosi giallorossi presenti nel settore ospiti.
Iemmello è irritante
Vivarini e i suoi cambi scellerati
Ora è tutto chiaro. Un altro anno buttato al vento.
Dopo la quarta giornata già un anno buttato complimenti Aska sei un leone…..da tastiera….
Complimenti ASKATASUNA se non ricordo male in un tuo msg hai scritto che eravamo una grande squadra adesso dopo questo pareggio ti permetti di dire che questo è un altro anno buttato al vento qui l’unica persona che si deve buttare dal ponte morandi sei proprio tu.Tu sei uno di quelli che quando le cose vanno bn siamo tutti bravi quando invece non vanno allora sono dei brocchi senti ti dò un consiglio se vuoi fare belle figure non scrivere più sul sito queste cazzate e comportati da persona coerente.
La gran parte della tifoseria ha compreso che l’equilibrio ed il sostegno sono l’unica arma per poter superare le difficoltà e arrivare uniti dove tutti vogliamo. Prendiamo il punto prezioso conquistato in extremis su un campo complesso e andiamo avanti. Ancora più incazzati, umili e determinati. Forza aquile.
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