Apprendo, da un comunicato del consigliere Eugenio Riccio, Presidente della Commissione Igiene, che l’Amministrazione comunale si sta interessando e sta intervenendo sulle aree degradate della città con ordinanze rivolte ai proprietari di manufatti e superfici abbandonate, affinché esse non costituiscano pericolo per la sicurezza dei residenti. Lo stesso informa del suo interessamento per l’area dell’ex Gaslini, al fine di accertare qual è lo stato attuale di conservazione della struttura che, presumibilmente, ha una copertura fibrocemento contenente amianto. Plaudo per l’iniziativa. Pur tuttavia non posso non ricordare al consigliere Riccio, all’assessore all’Igiene ed al suo Dirigente che con nota prot. 28868 dell’otto marzo c.a. ho provveduto ad informare il Sig. Prefetto e il Sig. Sindaco degli aspetti afferenti l’ordine e la sicurezza pubblica nonché della situazione di degrado igienico-ambientale rappresentata dall’ex cementificio di via De Filippis, che tanta preoccupazione desta tra i cittadini. Il Sig. Prefetto, prontamente con nota prot. 20151 del sette aprile, mi ha rassicurato sul fronte sicurezza, annunciando una pronta intensificazione dell’attività di vigilanza e di controllo della zona. Con la stessa nota chiedeva al Sig. Sindaco notizie in merito alla situazione igienico ambientale da me lamentata riguardante il pericolo costituito dalla copertura in fibrocemento contenente amianto e da presunti residui di lavorazione e altro materiale nocivo, del cementificio di proprietà dell’Italcementi, ubicato in via De Filippis. Ebbene, preso atto che, nel contempo, nessuna notizia mi è pervenuta e, viste le procedure messe in atto dall’amministrazione nei confronti della Ciat srl, proprietaria dell’ex opificio ubicato nell’area Gaslini, chiedo di sapere se analogo trattamento è stato riservato ai proprietari dell’Italcementi. Tanto, per sapere se i cittadini di Catanzaro Lido, visto l’interessamento del consigliere Riccio molto attivo solo per la zona sud della città, abbiano giustamente il diritto di vedersi tutelata la propria salute nel mentre i residenti di via De Filippis possono tranquillamente ammalarsi.
Il Presidente della 1^ Circoscrizione Felice Sità
