“La nostra storia contemporanea tra musica leggera e canzone popolare”, è questo il titolo del progetto in itinere realizzato dalla Mediateca Regionale di Lamezia Terme in sinergia con la Biblioteca Comunale. Progetto la cui riuscita non si limita più soltanto alle Scuole che vi hanno aderito, (Istituto Tecnico professionale per l’Agricoltura, Istituto Magistrale T.Campanella), ma anche per tutte le altre Scuole del territorio di cui oggi ne chiedono l’adesione. Destare un interesse tanto risonante quanto visibile nei giovani, per la città di Lamezia Terme, è un vero successo. Una tappa raggiunta attraverso un viaggio storico-musicale all’interno della canzone “leggera” e “d’autore” nell’Italia che cambia, fra denuncia politica e slanci intimistici, prospettive di nuovi e migliori ideali e profonde disillusioni. Un modo per entrare dentro le canzoni, per scoprirne la storia che le ha prodotte, e di quale realtà storica e sociale sono state la colonna sonora. Il progetto è rivolto agli alunni delle classi del quarto e quinto anno di scuola media superiore, ai quali si prospetta la natura e la scansione dell’attività. Viene svolto in otto moduli complessivi, iniziati nel mese di Gennaio e che si concluderanno nel mese di Maggio. Gli incontri, si sviluppano, appunto, in moduli tematici, mediante spezzoni di brani musicali ed immagini d’epoca, intercalati da commenti che riguardano la storia d’Italia dal dopoguerra ad oggi, a cui seguono dibattito ed interventi.
I moduli, ognuno dei quali viene messo in relazione ad un libro, sono così suddivisi: La beat generation; Note di Pop italiano; I cantautori, la musica come veicolo di una nuova morale; Storia dell’Italia leggera; Ritmi d’oltreoceano: Blues, Jazz e Rock; La musica e la memoria: viaggio nella musica pagana.
Questo progetto tenta di colmare un vuoto che si è venuto a creare nell’educazione musicale tradizionale: il non riconoscere che nelle canzoni prodotte da una collettività siano “racchiuse” la sua storia e la sua cultura . Alle canzoni deve essere riconosciuto, invece, un ruolo importante all’interno dei processi culturali che hanno attraversato il nostro paese, ed è necessario dare alle nuove generazioni le giuste coordinate per attuare una riflessione sistematica sull’argomento, dalla quale partire per fondare, su un piano concettuale più “alto”, una nuova e più versatile idea della canzone cosiddetta leggera, quasi come colonna sonora della realtà storica e sociologica.
<<La musica di una società porta il suo segno e partecipa alla sua definizione culturale, accelerando o rallentando la sua trasformazione>>, così commenta questa importante iniziativa culturale, voluta dall’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme, Pasquale Scaramuzzino, produttore artistico del progetto, nonché relatore dei vari moduli tematici, che continua dicendo come è facile comprendere come la natura di questo rapporto sia straordinariamente complessa. <<Esistono tanti tipi di musica, diversi per natura, ma anche per finalità (che può essere prevalentemente artistica, commerciale o politica); inoltre la ricezione della musica è un atto sociale, influenzato dalla sensibilità individuale ma anche dalla condizione sociale del soggetto; infine è il contesto storico ad imprimere a determinati messaggi un’importanza più o meno rilevante. La musica dunque può rappresentare un attore importante e qualificarsi come uno degli strumenti mediante i quali la collettività riformula il proprio passato, modifica le proprie risorse interpretative e dunque opera le proprie scelte. Un modo per elaborare un percorso plausibile di lettura critica delle canzoni ed ancorarle il più possibile agli eventi storici che hanno scandito la vita quotidiana nella nostra penisola dal dopoguerra ad oggi>>.