Prima sgambata stagionale per il Catanzaro di mister Vivarini che nel ritiro di Moccone ha affrontato i dilettanti della Stelle Azzurre Silane. 21 a 0 il risultato finale, decisamente poco indicativo visto il livello dell’avversario. Molto più interessanti invece le prime impressioni al termine dei novanta minuti. Nel complesso è apparso buono il livello di preparazione generale della squadra dopo 8 giorni di lavoro intenso. Al di là degli affaticamenti muscolari di Sala e Martinelli che non hanno preso parte alla partita a scopo precauzionale, tutta la rosa è apparsa tonica e in palla con particolare riferimento a Iemmello, Cianci e Cinelli. Sono senza dubbio loro lo specchio di quanto il lavoro possa incidere sulla percezione di calciatori che nella scorsa stagione non sono riusciti ad esprimere pienamente il potenziale anche a causa di una preparazione deficitaria. Difficile ancora parlare di tattica nonostante il modulo impiegato da Vivarini è stato il consueto 3-5-2 / 3-4-1-2 con due undici differenti che si sono alternati fra primo e secondo tempo. Buona l’impressione destata da Pontisso, centrocampista le cui caratteristiche fisiche mancavano alla mediana giallorossa. Impressioni positive anche per Panos Katseris, esterno sinistro di nazionalità greca attualmente in prova. Giocate degne di nota anche per Bombagi.
CALCIOMERCATO
Presente alla seduta di allenamento anche il ds Magalini con il quale inevitabilmente si è parlato di mercato. Non sono filtrate novità rilevanti al di fuori di una conferma: il Catanzaro punta tutto su Vandeputte. L’arrivo dell’esterno belga sul quale si lavora senza sosta è la priorità assoluta dalla quale dipende gran parte dell’assetto tattico per la prossima stagione. Valutazioni anche per quanto riguarda il reparto arretrato. La partenza di De Santis e le condizioni di fisiche di Fazio sono fattori che determineranno con molta probabilità un ulteriore innesto nel pacchetto arretrato. A centrocampo, invece, sfumato Ronaldo andato al Vicenza si prova a riaprire la pista Schiavone, considerato da tempo la prima scelta per rinforzare la mediana sul quale però c’è da superare la concorrenza di diverse società di serie B.
Nenta