Da alcuni anni l’innovazione tecnologica legata all’utilizzo dell’informatica richiede un continuo adeguamento hardware e software. Negli ultimi tempi l’adeguamento del software applicativo in uso presso il Comune è stato abbastanza corposo arrivando a sostituire completamente quasi tutte le procedure in uso negli uffici comunali. Questo adeguamento ha reso più lenti i collegamenti delle linee dati tra le sedi comunali e in particolare tra il Ced, il palazzo “ex catasto” e il Palazzo comunale. Nonostante la continua ottimizzazione delle linee e dei software si è reso necessario l’adeguamento dell’infrastruttura di trasmissione dati tra i tre palazzi. Così si è pensato di utilizzare l’esperienza positiva di Palazzo Doria dove fin dalla sua ristrutturazione il Ced ha fortemente voluto un collegamento in fibra ottica di proprietà comunale che permettesse di azzerare i costi di trasmissione (esclusi i costi d’opera) e fornisse una velocità di collegamento gigabit tra le sedi. L’adeguamento dell’infrastruttura prevede il collegamento in fibra ottica in modo ridondato in modo che, in caso di guasto, un segmento del collegamento continui a funzionare e a garantire il servizio. Tale collegamento “triangolare” sostituisce le attuali linee da 8 Mbit/s con linee da 1 Gb/s (approssimativamente un incremento di velocità da 8 a 1000). L’adeguamento ha comportato anche l’installazione di appositi “switch layer 3” altamente affidabili e in grado di smistare efficacemente il traffico di rete. Si è dunque arrivati a mettere in comunicazione i quattro stabili principali (Palazzo comunale, Palazzo ex catasto, Palazzo Doria, Ced) con un collegamento estremamente veloce, affidabile e di proprietà comunale (esclusi i costi d’opera e di acquisto degli apparati). La messa in produzione della fibra è avvenuta nella settimana del 19 aprile 2010 volutamente senza avvisare l’utenza per verificare l’effettiva funzionalità. A parte qualche piccolo disservizio, preventivato vista l’entità dell’adeguamento, il risultato è in linea con le aspettative sia per la fonia che per i dati, permettendo visibili miglioramenti in tutti gli applicativi specialmente in quelli più pesanti (anagrafe, elaborazione assenze, eCc). Questa infrastruttura permetterà al Ced di fornire applicativi tecnologicamente sempre più avanzati, anche multimediali per adeguarsi alle richieste di innovazione della P.A.
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