il Teatro Politeama di Catanzaro per assistere all’ opera musicale La Divina Commedia. Standing ovation, boati da stadio e lunghi applausi hanno salutato Dante, Beatrice e tutto il numeroso cast di cantanti, attori e ballerini, al termine di oltre due ore di spettacolo emozionante e affascinante. Stesso successo anche per la replica serale delle 21.00 e, prevedibilmente, anche per il gran finale di questa sera per il quale sono disponibili solo cento biglietti presso la biglietteria del Teatro. Dopo i quindicimila spettatori in quattro giorni del 2008 al Palasport di Reggio, altri quattromila a Catanzaro in due giorni sanciscono l’esplosione in Calabria di un’autentica “dantemania” con un record complessivo di pubblico senza precedenti.
Ieri mattina e questa mattina decine di pullman hanno raggiunto Catanzaro da ogni angolo della regione. Il centro storico del capoluogo calabrese è stato invaso di giovanissimi già dalla primissima mattinata e non per un concerto rock ma, impensabile qualche tempo fa, per Dante Alighieri. “Sono felice per questo nuovo grande successo… Numeri record per un fenomeno di spettacolo dai fortissimi connotati culturali. L’ entusiasmo dei ragazzi ha premiato il coraggio di Nova Ars, Teatro delle Erbe e Limelite nel produrre questo evento e della mia rassegna nel riproporlo in un territorio culturalmente difficile come quello calabrese. La cultura è l’unica strada per la crescita di questa regione e operazioni come questa hanno un significato che va ben oltre un’occasione di divertimento”. Questo il commento del promoter Ruggero Pegna, ideatore e direttore artistico di “Fatti di Musica Radio Juke Box 2010”, la ventiquattresima rassegna del miglior live d’autore italiano che ha premiato e inserito l’evento nel suo cartellone. Lo spettacolo realizzato sul capolavoro di Dante con musiche di Marco Frisina, libretto di Gianmario Pagano, la nuova regia di Maurizio Colombi, le coreografie di Manolo Casalino e gli effetti speciali del tre volte Premio Oscar Carlo Rambaldi, ha debuttato nella splendida cornice del Teatro Politeama davanti a giovani entusiasti. Dopo i primi dieci minuti, necessari per smaltire l’euforia di una mattinata speciale lontano dai banchi di scuole, tutti attenti e incantati dalle sequenze dell’opera. Questa nuova versione studiata per gli spazi teatrali, dopo il clamoroso successo del colossal per palasport visto a Roma, Milano e Reggio Calabria, ha convinto subito anche il difficile pubblico dei giovani e dei loro insegnanti. E la sera, stesso successo anche per un pubblico soprattutto di adulti, anche se non sono mancati giovanissimi e, addirittura, bambini.
Bravissimi gli interpreti: Vittorio Bari nei panni di Dante, Mariangela Aruanno in quelli di Beatrice, Alessandro Castriota Scanderbeg in quelli di Virgilio, Valentina Spreca nel ruolo di Francesca, Alessia Alongi in quello di Pia De’ Tolomei, Alessio D’Aniello nelle vesti di Caronte, Giorgio Adamo in Pier delle Vigne e Alberto Lupo Janelli nel ruolo di Ulisse. La “Divina Commedia”, opera musicale basata sul poema omonimo di Dante Alighieri, racconta il viaggio del Sommo Poeta tra Inferno, Purgatorio e Paradiso alla ricerca dell´Amore. Un susseguirsi di incontri con personaggi straordinari, i dannati e i beati più famosi della storia, entrati nell´immaginario collettivo, in un´indimenticabile e suggestiva cornice di proiezioni e coreografie. Partendo dalle sonorità del rock che esprimono la drammaticità dell´Inferno e attraversando le struggenti melodie del Purgatorio, si giunge infine al Paradiso, dove arie sinfoniche accompagnano un´esplosione di colori e luci. In questa insolita opera, lo spartito si fonde con le immagini che riprendono le incisioni di Gustav Dorè.
fonte strill.it
