Tra i volti nuovi del mercato invernale del Catanzaro figura quello di Tommaso Biasci attaccante classe ’94. Il giocatore, nato a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, proviene dal Padova con cui nell’ultimo anno solare ha collezionato 22 presenze e 4 reti.
Numeri non certo esaltanti per una seconda punta col vizio del gol ma per i quali ha probabilmente influito il sistema di gioco dei veneti, un 4-3-3 in cui Biasci veniva spesso impiegato come attaccante esterno. Le sue caratteristiche, infatti, meglio si sposano in un attacco a due punte proprio come quello finora impiegato dai giallorossi.
Il ventisettenne pisano arriva in prestito con diritto di riscatto e nonostante avesse avuto altre offerte ha scelto il Catanzaro perché, come da lui stesso dichiarato, lo ha “cercato insistentemente e ha un progetto importante“.
Biasci inizia la carriera nelle giovanili del Livorno, squadra con cui riesce ad esordire in Serie B. Con la maglia amaranto però non riesce ad imporsi e inizia a maturare esperienze nei campionati minori. La sua migliore stagione resta quella 2016/2017 con la maglia della Massese in cui si dimostra bomber implacabile in Serie D realizzando 24 gol in 32 presenze.
Successivamente ritorna tra i professionisti disputando stagioni con la Carrarese, un ottimo campionato di C 2019/2020 con il Carpi in cui segna 14 gol in 25 presenze e la predetta esperienza al Padova.
A Catanzaro la concorrenza per un posto da titolare sarà tanta ma Biasci proverà a farsi trovare pronto per fornire il suo contributo alla causa giallorossa.
Il problema non sono gli uomini, ma il gioco della squadra. Bisogna capire se il Catanzaro è quello visto col Palermo (e non solo) o altro. Nel primo caso siamo rovinati e anche oggi contro il Catania la vedo brutta, ma se è altro dobbiamo aspettarci oggi almeno una prova “polvere, sudore e sangue”. Forza Giallorossi, impegnatevi con grinta e determinazione !!!