L’espressione di quella ragazza che anche da lontano sembrava letteralmente disperata, non è passata inosservata ad alcuni funzionari dell’Anas che transitavano ieri pomeriggio in quel punto. I dipendenti dell’Anas si sono quindi fermati ed hanno avvicinato la ragazza, che peraltro si trovava in un tratto particolarmente pericoloso della trafficata arteria. Avuta rapidamente conferma dello stato confusionale della giovane, hanno cercato di confortarla prima di decidere di portarla in macchina alla parrocchia SS Salvatore del quartiere De Filippis.
È probabile che gli stessi operatori dell’Anas abbiano temuto che la giovane potesse compiere gesti sconsiderati. In parrocchia la ragazza, ripresasi dal momento di sbandamento, ha confessato di avere problemi personali. Raggiunta dal fidanzato, ha quindi deciso di andare via con lui dopo aver conversato con il parroco.
Sul posto sono confluiti anche alcuni agenti della Polizia di Stato che, preso atto della situazione, non hanno assunto alcun provvedimento sollecitando soltanto la ragazza a chiedere il loro aiuto nel caso in cui ne avesse avuto realmente bisogno. Alla vicenda si sono interessati numerosi residenti nel quartiere.
Tutto bene, è davvero il caso di dirlo, ciò che finisce bene
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