LA SCHIACCIANTE VITTORIA ELETTORALE DI GIUSEPPE SCOPELLITI NELLE RECENTI ELEZIONI REGIONALI IN CALABRIA IMPONE UNA IMMEDIATA ED URGENTE APPLICAZIONE DEL DPGR 71 DEL 2005 OVVERO DEL CAMBIO DEL DIRETTORE GENERALE DELL’ARPACAL FRANCESCO MOLLACE.
IL PROF. PIETRO VITELLI RESPONSABILE DEI SINDACATI AUTONOMI :
– FIALS IN QUANTO FIRMATARIO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORORO CHE AFFERISCE ALL’ARPACAL,
– E “UNIONE GENERALE DEL LAVORO”NON FIRMATARIO DEL CCNL DELLA SANITA’, MA RAPPRESENTANTE I LAVORATORI DELL’ARPACAL NEL “COMITATO D’INDIRIZZO”
RIVOLGE UN ACCORATO ED URGENTE APPELLO AL NEO ELETTO PRESIDENTE AFFINCHE’ CON L’APPLICAZIONE DELLO SPOYL SISTEM AI VERTICI DELL’AGENZIA REGIONALE PER L’AMBIENTE, FORSE ANCORA SI FA IN TEMPO A RIPORTARE UN CLIMA DIVENUTO PESANTE ED ORMAI INSOPPORTABILE PER I LAVORATORI E LA COLLETTIVITA’.
INFATTI ,ALLA VIGILA DELLE ELEZIONI SONO STATI CONFERITI INCARICHI PER SVARIATI MIGLIAIA DI EURO ALL’ANNO A PERSONE CHE OPERANO IN SERVIZI MOMENTANEAMENTI CONGELATI, IN REGIME DI UNICITA’, E CHE, GUARDA CASO, LA LORO CANDIDATURA ERA FINALIZZATA A PORTARE VOTI NELLE LISTE DEL PRESIDENTE LOIERO.
ALLA FINE DELL’ANNO 2009 E’ STATA ELARGITA UNA STRENNA A PERSONALE CHE PUR NON AVENDO AVUTO DALLE AUTORITA’ PREPOSTE IL RICONOSCIMENTO DELLA QUALIFICA DI UFFICIALE DI POLIZIA GIUDIZIARIA, CON UN ATTO DELIBERATIVO IL DIRETTORE GENERALE MOLLACE SI CONGEDAVA DALLE VACANZE NATALIZIE CON I SINDACATI NOTIFICANDO IL PROVVEDIMENTO AGLI STESSI E CON BUONA PACE DI TUTTI, PAGATA LA PREVISTA INDENNITA’ DI UPG.
SI BADI BENE, CHE A TUTT’OGGI, ANCORA, NON E’ STATO PORTATO A COMPIMENTO L’ITER PROCEDURALE CHE CONFERISCE DETTO TITOLO DI UFFICIALE DI POLIZIA GIUDIZIARIA AI BENEFICIARI DIPENDENTI DELL’ARPACAL CHE, NEL FRATTEMPO, HANNO GIA’ INCASSATO LA SOMMA A LORO EROGATA A TITOLO ANTICIPATIVO E SPESO NELLO STIPENDIO DI DICEMBRE LA STRENNA CHE IL DIRETTORE MOLLACE HA ELARGITO
QUASI TUTTI I SINDACALISTI DELLA TRIPLICE, COMPONENTI LA RSU DELL’ARPACAL SONO STATI TACITATI CONFERENDO AD ESSI IL PRIVILEGIO DEL RICONOSCIMENTO DELLA “POSIZIONE FUNZIONALE ORGANIZZATIVA”, INDENNITA’ QUEST’ULTIMA REMUNERATA CON IMPORTI AD PESONAM VARIABILE TRA SEI E NOVE MILA EURO ALL’ANNO OLTRE IL NORMALE STIPENDIO MORTIFICANDO LE PROFESSIONALITA’ POSSEDUTE DA ALTRI LAVORATORI IN BARBA ALL’ISTITUTO DELLA TRASPARENZA SENZA MINIMAMENTE CONSULTARE CURRICULUM E COSA ANCORA PIU’ GRAVE SENZA NESSUN AVVISO PUBBLICO O BANDO TRA I DIPENDENTI STESSI E COSA ANCORA PIU’ GRAVE SENZA LA FISSAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI LAVORO DA RAGGIUNGERE AI FINI DELLA PRODUTTIVITA’ AZIENDALE.
INFINE SONO STATI OPERATI TRASFERIMENTI UTILIZZANDO L’ISTITUTO DELLA MOBILITA’ TUTTA SUI GENERIS, SENZA LA DETERMINAZIONE ANTICIPATA DELLE SEDI ED IL NUMERO DEI POSTI LIBERI, COLLOCANDO IL PERSONALE IN UFFICI DOVE NON ERA PREVISTA LA FIGURA PROFESSIONALE DA ESSI POSSEDUTI E COSA ANCORA PIU’ GRAVE UNA VOLTA TRASFERITI DA UNA PROVINCIA ALL’ALTRA DEL TERRITORIO REGIONALE A LORO VOLTA HANNO BENEFICIATO DI ULTERIORE MOBILITA’ ALL’INTERNO DEI DIPARTIMENTI IN TOTALE DISPEGIO DELLE NORME CONTRATTUALI.
I LAVORATORI DELL’ARPACAL RESPIRANO UN CLIMA DI COMPLETA SFIDUCIA CONCLUDE IL PROF. PIETRO VITELLI, NON E’ PENSABILE NON APPLICARE L’ISTITUTO DELLO SPOIL SYSTEM ALL’ARPACAL ATTESO CHE LA PALESE VICINANZA ALLA POLITICA DELL’USCENTE PRESIDENTE DELLA REGIONE CALABRIA DEGLI ORGANISMI VERTICISTICI DELL’AGENZIA, HA VISTO UNA SIGIFICATIVA AFFERMAZIONE RIPORTATA DA UN NEO CONSIGLIERE ELETTO NELLE LISTE DEL PD CHE GUARDA CASO, POCHI MESI PRIMA, ERA STATO UNO DEI DIRETTORI DELL’ARPACAL.
QUETE CONSIDERAZIONI ERANO STATE GIA’ AMPIAMENTE ANTICIPATE DA POLITICI LAMETINI I QUALI RAPPRESENTAVANO E DENUNCIAVANO L’ANOMALIA DEI DIRIGENTI DELL’ARPACAL.
PROF. PIETRO VITELLI
RESPONSABILE REGIONE CALABRIA ARPACL UGL-FIALS