“Mentre attendo una cortese e solerte risposta dal Sindaco Olivo sui risultati prodotti dalla sua Giunta e dal suo delegato alla Sicurezza con particolare evidenza sui costi sostenuti in seno alla delibera nr. 470 del 2008 , ho appreso parlando per le vie cittadine con amici e conoscenti, che l’Ispettore Capo della Polizia Municipale Giuseppe Mellace è stato oggetto di una sanzione disciplinare della sospensione del servizio e privazione dello stipendio pari a 10 giorni a decorrere dallo scorso 7 aprile. I motivi di tale provvedimento disciplinare, secondo quando addebitato al sottufficiale sono da individuare nella violazione degli obblighi di comportamento dello stesso Mellace, i quale avrebbero provocato un disservizio ed un danno all’immagine della Polizia Municipale di Catanzaro. A quanto mi è dato conoscere per essere attento lettore dei quotidiani locali e di quelli telematici , nel corso di questi mesi, l’ispettore Mellace, tra l’altro dirigente sindacale accreditato della Confederazione provinciale U.G.L. di Catanzaro, ha esposto irregolarità amministrative inerenti le progressioni di carriera all’interno del corpo di sua appartenenza nonché ha denunciato alla Procura della Repubblica di Catanzaro , all’ Ispettorato al Lavoro ed anche allo SPISAL dell’A.S.L. 7 di Catanzaro , che presso il comando dei VV.UU. di viale De Filippis n° 274, vi sarebbero situazioni di grave pericolo sia per gli operatori che per l’utenza che vi frequenta i locali.
Ritengo per mia esperienza professionale ed in qualità di dirigente provinciale sindacale della Pubblica Amministrazione, che il comportamento tenuto dal Mellace, se quanto da lui dichiarato corrisponda al vero, rientri nella normale attività che un dirigente sindacale debba svolgere per eseguire correttamente il proprio mandato conferitogli a tutela della categoria professionale che rappresenta sia sul piano della corretta interpretazione dei C.C.N.L. del comparto sia, e per non ultimo, per i compiti di responsabilità e controllo che ricoprono i dirigenti sindacali in seno all’unità lavorative in applicazione del nuovo testo unico in materia di sicurezza sui posti di lavoro come previsto dal D.Lvo n° 81/2008.
Certamente non mi meraviglia più il comportamento “freddo” di questa giunta di centro-sinistra proprio nei confronti dei lavoratori e delle parti sociali: citando ad esempio la vertenza sindacale degli autisti part-time dell’ AMC che non sembra arrivare ad una felice conclusione per i tanto esasperati lavoratori, come di non poco conto è stato l’ignorare la proposta dei sindacati in merito alla riorganizzazione dei settori e dei relativi dirigenti, e per ultima, la presa di posizione della R.S.U. del Comune che in un documento poi misteriosamente scomparso, proclamava lo stato di agitazione del personale dipendente vista l’impossibilità di intavolare un serio e concreto confronto per l’approvazione del contratto integrativo decentrato di sede per l’anno 2009.
Esprimo per tanto, la mia più stretta solidarietà sia di esponente del circolo che di vice Segretario provinciale della UNSA di Catanzaro all’ispettore Mellace, esortandolo a continuare la propria attività sindacale e di serio professionista del settore, con il piglio e la costanza che lo ha sempre contraddistinto nel corso della sua lunga carriera professionale.”
Corrado DIDONNA
Presidente Circolo “Il Rinnovamento”
Vice Segretario Provinciale CONFSAL-UNSA Catanzaro